Palazzo Anguissola e Beltrami – da internet
Elaborato e coordinato da Gianfranco Brunelli, Fernando Mazzocca e Aldo Grasso, Progetto Cultura è un programma volto alla condivisione del ricco patrimonio artistico di Intesa San Paolo e alla promozione della conoscenza della storia nazionale, che si articola in una serie di importanti iniziative, tra cui la creazione di un nuovo polo museale milanese che, aggiungendosi a quelli già inaugurati a Vicenza nel 1999 (Gallerie di Palazzo Leoni Montanari) e a Napoli nel 2007 (Galleria di Palazzo Zevallos Stigliano), valorizzerà il patrimonio artistico dell'istituto bancario storicamente legato al territorio lombardo.
Quattro sono gli storici palazzi del centro di Milano, da via Manzoni a piazza della Scala, che diventeranno sedi espositive secondo il progetto di restauro e allestimento dell'architetto Michele De Lucchi: il settecentesco Palazzo Anguissola, Palazzo Canonica, progettato nella prima metà dell'800 da Luigi Canonica, Palazzo Brentani e Palazzo Beltrami, affacciato su Piazza della Scala, realizzato tra il 1906 e il 1911. I primi tre ospiteranno dall'ottobre 2011 il museo dedicato alla ricca collezione di opere dell'Ottocento in cui saranno visibili capolavori dal Neoclassicismo fino ai primi anni del nuovo secolo. Il percorso infatti si articolerà con un ordinamento cronologico e tematico che dai bassorilievi in gesso
Duomo – Milano (da internet)
realizzati da Antonio Canova per il principe Abbondio Rezzonico condurrà fino a quattro opere di Umberto Boccioni, tra cui l'importante dipinto Tre donne che venne esposto alla Permanente di Milano nel 1910. Entro questo ampio arco cronologico saranno presentate le opere del Romanticismo storico di Francesco Hayez, i quadri di soggetto risorgimentale di Gerolamo Induno e di Sebastiano De Albertis, quelli di genere e le vedute cittadine di artisti meno noti al grande pubblico, interessanti non solo dal punto di vista artistico ma anche storico e documentario. Ben rappresentati saranno anche il Divisionismo, la pittura macchiaiola e il Simbolismo con opere dei protagonisti di queste correnti come Giovanni Segantini, Filippo Carcano, Angelo Morbelli, Telemaco Signorini, Gaetano Previati e Giulio Aristide Sartorio.
Una selezione della ricca collezione del Novecento, che conta 2.700 tra dipinti e sculture, sarà invece ospitata a Palazzo Beltrami, che verrà trasformato in sede espositiva entro il 2012. Saranno qui visibili opere dei più importanti protagonisti dei movimenti e delle tendenze dell'arte italiana (ma con aperture anche alla scena internazionale) dai primi decenni fino agli ultimi anni del secolo scorso.
Un progetto importante che in un momento di recessione economica dimostra un forte impegno nel campo della cultura e la volontà non solo di arricchire il patrimonio museale della città con nuovi spazi espositivi, ma anche dare nuovo slancio a realtà già esistenti come Casa Manzoni e sollecitare attraverso mostre temporanee, conferenze e giornate di studi una più profonda conoscenza del patrimonio nazionale.