Poche ma buone – Torna una proposta interessante alla Galleria d'Arte Ottonovecento di Laveno, una "consulenza ispirata", un suggerimento accorto e d'esperienza, rivolto a cultori e collezionisti.
In mostra fino all'11 settembre opere di Albertini, De Bernardi, Gignous, Salvini, Tosi e molti altri autori Prealpini, forse accomunati dalla mancanza, per molti di essi, di antologie monografiche, di cataloghi ragionati che possano contribuire a riordinare il corpus sterminato di maestri, ancora poco noti, snobbati dai più.
Punto fermo della Galleria Lavenese, allora, è proprio la riscoperta, anche grazie alle rassegne temporanee, dei maestri e dei comprimari che, nei decenni scorsi, hanno lasciato un solco profondo nelle arti figurative.
La mostra che non mancherà di "pungolare" i collezionisti con il proprio carisma e la propria selezione, sarà capace di proporre un excursus tra le maniere di artisti che sono arrivati a lambire gli ultimi decenni del XX secolo. Un'arte guizzante, leggibile, attuale, che si è saputa rinnovare, puntando anche con coraggio verso nuovi orizzonti e rese ardite.
A Laveno, non solo l'estimatore, ma anche l'appassionato, riescono tangibilmente a saggiare con mano la cromia, la professionalità di artisti protagonisti per decenni dell'arte contemporanea locale.
Idee per un collezione – Seconda Edizione
Laveno Mombello, Galleria d'Arte Ottonovecento
Fino all'11 settembre
Orari: da martedì a venerdì, dalle 15:30 alle 22:30;
sabato e domenica e festivi, dalle 10:30 alle 13:00
e dalle 15:30 alle 22:30
36 capolavori di O. Albertini, D. De Bernardi, L. Gignous, A. P. Graziani, U. Montini, M. Moretti Foggia, A. Piatti, I. Salvini e A. Tosi