Nata a Sölvesborg, in Svezia, Ewa-Mari Johansson si è formata alla New School di New York ed alla UCLA di Los Angeles, studiando regia, produzione televisiva, fotografia e tecnica della camera oscura, e poi lavorando come assistant director presso Arnold Eagle, collaboratore del grande Man Ray. Ha realizzato servizi per numerose riviste di moda e di fotografia, quali Vogue, Amica, Harper's Bazaar, Cosmopolitan, Donna, Elle, Foto, Kodak's Photo e ha tenuto diverse prestigiose mostre al Museo di Malmö (2001), alle Gallerie FNAC di Milano, Roma, Verona e Napoli (2008), al Museo Etnografico di Stoccolma (2009) e al Museo di San Pietroburgo. In questa personale, dedicatale dalla Galleria 70 di Milano, l'artista presenta una serie di opere dedicate al corpo "esibito", malleabile strumento di piacere e performance in un'era sempre più ambigua e tecnologica.
I protagonisti di questi scatti in bianco e nero sono i corpi dipinti dall'amico e pittore Anders Örnberg, che con motivi e campiture geometriche nere plasma le forme delle sue modelle trasformandole in eleganti sculture viventi. La Johansson, ponendo la massima attenzione nell'escludere dalla scena i lineamenti del volto, tramuta questi nudi in composizioni astratte dove ogni elemento è chiamato alla determinazione di un equilibrio perfetto: dalle diverse parti del corpo, ai motivi dipinti, fino ai rapporti di luci e ombre, e persino al margine nero del fotogramma, che, lungi dal costituire un "vezzo estetizzante", svolge un'interazione delicatissima con l'immagine e ne diviene, in assenza di aspetti di discontinuità nello sfondo, indispensabile termine di paragone. «Quando i segni neri sulle ragazze si armonizzano con i loro movimenti», sottolinea l'artista, «riescono a mettere in rilievo tutta la gamma del linguaggio del corpo, dal fuoco vivo fino al riposo tranquillo, dall'ossessione carnale fino al noli me tangere».
Mostra personale di Ewa-Mari Johansson
Fino al 21 gennaio 2012
Galleria 70
Corso di Porta Nuova 36, Milano
Tel. 02 – 6597809
e-mail: eugeniobitetti@libero.it
Orario: 10.00 -13.30 / 16.00 – 19.30
Chiuso domenica e lunedì