Distinti echi dell'opera di Kazimir Malevič, El Lissitskij e Aleksandr Rodcenko. Eppure qualche influsso naturalistico, qualche concessione alla realtà animata trapelano nei lavori di Edgardo Ratti ospite, davvero illustre, della Galleria Mosaico di Chiasso.
Nelle opere emerge evidente la convinzione di un autore moderno capace di guardare ad un'arte finalmente liberata da fini pratici ed estetici, ricercando invece un percorso che conduca all'essenza dell'arte.
I dipinti presentati alla galleria Mosaico misurano tutti 100×100, sono rigorosamente senza titolo, realizzati con colori acrilici su tela, in qualche caso con foglia d'oro. Le sculture sono invece di piccole dimensioni, per lo più in marmo o alabastro. Le forme e i profili semplici e sintetici si ammantano anche di significati simbolici.
Negli ultimissimi anni, l'oggi ottantaseienne Edgardo Ratti ha stupito tutti con i quadri nuovi con cui si è presentato al pubblico nella grande mostra dedicatagli dalla città di Locarno a Casorella nel 2009. Come scrive Gualtiero Schönenberger "è tornato alla semplicità del quadrato, del cerchio, del triangolo e con ciò non compie un'operazione razionalistica, bensì riscopre e svela, nella geometria piana, la ricchezza di sensi del simbolo… Anche la scelta dei colori ha una valenza simbolica. I quadri dell'ultimo Ratti sono icone, immagini dello spirito".
Nato nel 1925 ad Agno, Edgardo Ratti vive da una vita nel Gambarogno. He frequentato il ginnasio di Bellinzona e per quattro anni la scuola d'arte e Friborgo, dove ha potuto acquisire una profonda conoscenza e padronanza del disegno tale da permettergli di accedere all'Accademia delle Belle Arti di Brera. He tenuto la sua prima mostra nel 1951 a Bellinzona. Con il passare degli anni, la sua pittura diventa scarna di colore e disegno fino al colore bianco su tela bianca. L'approdo ad un'efficace sintesi di astrattismo concreto arriva nel 2007.
Mostra personale di Edgardo Ratti
Dal 10 novembre al 23 dicembre
Chiasso, Galleria Mosaico, Via Bossi 32
Orari: dal martedì al sabato, dalle 15.00 alle 18.00 e su appuntamento
Chiuso lunedì e festivi
Per maggiori info.: tel. +41 91 6824821