Il patrimonio del Museo della Collegiata è costituito non soltanto dai celebri affreschi di Masolino, Vecchietta e Paolo Schiavo, ma anche da una ricca collezione di opere mobili, che spazia dai dipinti su tavola alle sculture, dalle oreficerie ai manoscritti e copre un arco di cinque secoli, dal XV al XIX secolo.
La valorizzazione di tale importante patrimonio – attraverso un programma di restauri e di miglioramento della fruizione, tra cui rientra anche il restauro del manoscritto di canto corale quattrocentesco denominato Codice Uno, attualmente in corso grazie al sostegno del Rotary Club Tradate – rappresenta un obiettivo strategico per il futuro del Museo della Collegiata.
In particolare, la collezione di opere mobili, attualmente suddivisa tra diversi ambienti ed esposta secondo criteri museografici non aggiornati, sarà collocata in tre sale dell'ex Canonica del complesso, che collega la Chiesa e il Battistero, con il duplice obiettivo di restituire alla fruizione una parte del complesso oggi chiusa al pubblico e di valorizzare questo importante patrimonio attraverso un allestimento moderno e armonico.
La valorizzazione del dettaglio: questo il titolo del progetto realizzato da tre giovani designer di interni professioniste della Scuola del Design del Politecnico di Milano: Laura Galluzzo, Annalinda De Rosa, Iris Keci, che si sono occupate anche dell'immagine coordinata del Museo (logo, layout dei pannelli didattici).
A guidare il progetto è appunto il tema della valorizzazione del dettaglio, intesa come volontà di dare risalto all'unicità della lavorazione artistica e dei caratteri decorativi delle opere.
"Ponendoci in contrapposizione con una contemporaneità fatta di oggetti, forme e immagini riproducibili all'infinito, l'intento è dare risalto tramite specchi e lenti al saper fare artigianale e all'unicità della parte rispetto al tutto, mostrando al visitatore solo in un secondo momento l'oggetto nel suo complesso", dichiarano gli esperti.
Il progetto, approvato dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico, è stato candidato nel mese di settembre al finanziamento della Regione Lombardia, cogliendo l' "Invito a presentare domanda per la concessione di contributi finalizzati alla realizzazione di interventi di sviluppo e valorizzazione dei musei e delle raccolte museali", che aveva come obiettivi, tra altri, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio e il miglioramento qualitativo dei servizi museali erogati al pubblico. In particolare, era prevista la possibilità di presentare domanda per "allestimenti museali per il miglioramento dell'esposizione, della conservazione e della fruizione del patrimonio dei musei e delle raccolte museali".
Il Museo della Collegiata ha ricevuto uno dei più alti contributi erogati per i singoli musei dotati di riconoscimento regionale, ma inferiore alla richiesta effettuata. In particolare, sono stati erogati 12.000 euro a fronte di un costo totale di progetto di poco meno di 50.000 euro.
Per poter portare a termine il progetto – che andrà
realizzato nella forma presentata alla Regione, per poter fruire del contributo e dovrà essere avviato in tempi brevi – risulta quindi necessario integrare i finanziamenti garantiti dalla Regione stessa e dalla Parrocchia di Castiglione Olona, proprietaria del Museo, con altri contributi e sponsorizzazioni, anche da parte di privati.
Il Museo ha messo dunque a punto un pacchetto di possibili sponsorizzazioni, che spazia dall'adozione di un'intera stanza all'acquisto di singole teche, da possibili sponsorizzazioni tecniche a eventuali contributi liberi, e ha attivato di conseguenza la ricerca dei fondi necessari alla realizzazione del nuovo allestimento.
"Anche se sappiamo bene quanto il momento attuale sia di grande difficoltà economica" – ha dichiarato la conservatrice del Museo, Federica Armiraglio – "ci appelliamo ad aziende e privati, affinché scelgano di sostenere questo salto di qualità per uno dei patrimoni artistici più importanti non solo della provincia di Varese, ma di tutta la Lombardia, assicurato da un progetto innovativo, per la conservazione, la valorizzazione e la fruizione di questo rilevante patrimonio. Soltanto unendo le forze, anche con piccoli contributi, il Museo avrà la possibilità di realizzare questo importante progetto".
L'invito è quello di contattare il Museo o la Parrocchia, per approfondire le possibilità di sponsorizzazione e offrire un aiuto di grande significato per poter ammirare al più presto in una veste rinnovata, secondo criteri aggiornati sugli standard promossi non soltanto dalla Regione Lombardia, ma dallo stesso Ministero per i Beni e le Attività Culturali, un patrimonio che tramanda secoli di storia e di eccellenza artistica.
Museo della Collegiata
Castiglione Olona, Via Cardinal Branda, 1
Per maggiori info.: Tel. 0331 858903
www.museocollegiata.it – info@museocollegiata.it
Parrocchia Beata Vergine del Rosario – Via Verdi, 15 –
21043 Castiglione Olona (VA) – Tel. e Fax 0331 850280