mostra a Castellanza
Sei autori si misurano con il tema del silenzio declinato in fotografia. Fino al 4 marzo sarà possibile visitare in Villa Pomini a Castellanza la mostra collettiva firmata da Claudio Argentiero, Davide Niglia, Umberto Armiraglio, Fabio Preda, Matteo Colto e Eligio Corti.
L'Archivio Fotografico Italiano- in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del comune di Castellanza – da sempre attento alle ricerche visive e alla contaminazione di linguaggi, continua la sua attività nella promozione della fotografia d'autore proponendo un percorso intimo e solitario attorno al tema del silenzio.
Il silenzio è prima di tutto uno stato della mente e dell' anima che si volge all'ascolto, all'attenzione e alla
complicità intima che crea pensieri, idee, visioni.
I silenzi interiori diventano stimoli per catturare, nell'apparente semplicità di uno scatto, vaghe dolcezze, consapevoli tristezze, smarrimenti e sensazioni indistinti, confuse e a volte anche ostili, ma talora rassicuranti.
Silenti paesaggi nell'ora della luce radente e delle ombre lunghe, accompagnano l'uomo che incontra il silenzio, fonte di produttività creativa. La presenza dell'uomo è solo suggerita, egli infatti è totalmente immerso nei non luoghi nei quali la vita è presente con tutte le sue sfumature cosicché la luce diventa una rivincita sul tempo dimenticato.
Lo stato dell'ascolto ha un sapore estetico, appaga la mente ed educa lo sguardo grazie alla contemplazione. Si distinguono quindi paesaggi intimisti e metafisici, immagini simmetriche ed equilibrate, tagli compositivi e prospettici, dimensioni oniriche e vibrazioni della natura.
Silenzi Pregnanti – Luoghi – Spazi – Paesaggi
nelle immagini Digigraphie fine art di
Claudio Argentiero, Davide Niglia, Umberto Armiraglio, Fabio Preda, Matteo Coltro ed Eligio Corti
Dal 18 febbraio al 4 marzo 2012
Castellanza, Villa Pomini – piano rialzato
Ingresso libero
Per maggiori info: claudio.argentiero@alice.it