Fai girare l'idea… è a due terzi dell'opera. A meno di un mese dalla proclamazione della vincitrice del concorso Fai girare l'idea – per il progetto di una scultura che rappresenti la missione dei villaggi SOS, da collocare nella rotonda antistante la stazione di Casciago-Morosolo – l'opera sta prendendo forma. Questa settimana l'autrice del progetto Ambra Sala Tenna, studentessa al Liceo Melotti di Cantù, Beniamimo Maroni, sindaco del Comune di Casciago, Elena Tegami Pavesi, presidente del Villaggio SOS di Morosolo, Nino Cassani, direttore Museo Butti-Viggiù, membro della giuria, Paolo Ciotti, assessore Comune Casciago e Mirko Asnaghi, docente del Liceo Melotti, si sono incontrati a Cantù, presso la Carpenteria Pifferi-Alpi, Via Caduti di Nassiriya, 3, per verificare l'avanzamento dei lavori.
L'opera completa sarà formata da 3 cerchi, di uguale dimensione ma dalle forme diverse. Il primo è un anello contorto, richiuso su se stesso. Il secondo appare un po' più disteso, come se prendesse respiro. Fino ad arrivare al terzo anello: un cerchio perfetto.
"Il cerchio nella nostra cultura è simbolo di fermezza e di perfezione" spiega Ambra illustrando il tema ispiratore della sua opera. "La distorsione del cerchio rappresenta quindi la mancanza di queste proprietà. E le tre fasi simboleggiano lo sviluppo del ragazzo che, tramite un determinato percorso, raggiunge la stabilità, rappresentata dalla circonferenza perfetta".
A tutt'oggi sono già stati abbozzati i tre anelli che costituiranno l'installazione, del diametro di 2,48 metri ciascuno per un totale di 1000 chilogrammi di acciaio Cor Ten.
"L'anello intermedio" commenta Elena Pavesi "rappresenta la fase più lunga e delicata cioè il lavoro svolto nei villaggi SOS per aiutare un bambino che parte da una situazione di difficoltà a raggiungere una fase di stabilità. Quella che Ambra rappresenta con la circonferenza perfetta".
Info: SOS Villaggi dei Bambini – tel. 0332 826009
Ufficio stampa: Valeria Tegami – tel. 335 6393218 – valeria.tegami@fastwebnet.it