Da "I luoghi dell'immagine", titolo della doppia personale di Marco Grimaldi e Matteo Montani, in corso presso la Nuova Galleria Morone, il passo nell'immaginario dei luoghi è immediato.
I due artisti paiono dire che nulla è immutabile, tutto si muove e si trasforma.
Nelle opere di Matteo Montani, eseguite su carta abrasiva, i flussi di colore paiono in continua mutazione e nel loro procedere in più direzioni creano scenari scanditi da armoniche successioni di piani con confini difficili da decifrare, portatori di un respiro fantastico entro il quale soggiornano infiniti richiami letterari, dove fiabe e leggende convivono sino ad arrivare all'astrazione lirica.
Paiono percorse da flussi luminosi, le opere di Marco Grimaldi eseguite su tela grezza di cotone, in moto dall'alto verso il basso e viceversa, in un'irregolarità spaziale su fondo nero tale da divenire a sua volta elemento ritmico.
Le articolazioni luminose di Grimaldi pervase da più colori e volutamente imperfette, frantumano lo spazio e sembrano affermare i prodromi di possibili avventure spaziali.
"I luoghi dell'immagine"
Mostra di Marco Grimaldi e Matteo Montani
Milano, Nuova Galleria Morone, Via nerino 3
Fino al 30 marzo
Orari: da martedì a sabato, dalle 11.00 alle 19.00