La collezione di Busto si accresce

Intervista al Conservatore Valeria Ferrè

I Musei Civici di Busto fanno l'en plein di arte antica e contemporanea. La più antica gemma approdata a Palazzo Marliani Cicogna è un pregevole dipinto di Giuseppe Bossi (Busto Arsizio 1777 – Milano 1815), raffigurante il ritratto di Alessandro Volta e giunto al museo cittadino in dono dai familiari del compianto professor Michele Crespi. Proveniente dalla collezione del professore, l'opera è infatti stata destinata al museo in sua memoria dalle figlie, Piera ed Anna che hanno voluto sottolineare con questo omaggio il legame con le istituzioni bustesi che sempre caratterizzò l'operato del padre, per molti anni regiù della Famiglia Bustocca e cittadino benemerito.

Le collezioni di Palazzo Cicogna conservano un numero significativo di opere del Bossi, formatosi in seguito a donazioni e in parte ad acquisizioni del Comune. Non possono non essere citati alcuni disegni ma soprattutto alcuni dipinti a olio: un Ritratto virile e il Sacrificio di Lucrezia Romana.
Nuovo spazio, inoltre, è stato ricavato all'interno del percorso museale per le opere di grafica (a piano terra) e per quelle di arte contemporanea (soprattutto provenienti dai Premi artistici).

Ma non è tutto: oltre all'opera di Giuseppe Bossi (personaggio storico che stiamo cominciando a conoscere) cinque importanti opere di Giuliano Vangi si aggiungono alla collezione del museo della città. Si tratta di un disegno con Nudo femminile del 1966, di un altro

Un dettaglio di uno dei lavori di Vangi

disegno a carboncino e sanguigna del 1970, raffigurante un Busto femminile nudo, di un Ritratto di uomo del 1973, di un Nudo maschile in piedi del 1973 e di una Donna seduta, tempera su tavola del 1977.

Giuliano Vangi (Barberino di Mugello, 1931), artista noto a livello internazionale, è soprattutto scultore dalle straordinarie doti plastiche e dalla forza espressiva che esprime in modo efficace lo spirito del nostro tempo. Le opere giungono al museo di Busto Arsizio dalla raccolta dell'artista Aldo Alberti, amico di Vangi (che visse e operò a Varese dal 1962 al 1978). Vicino al traguardo dei cento anni, il maestro ha ceduto in comodato questi lavori, mettendoli a disposizione di tutti i visitatori.

Ecco i prossimi appuntamenti culturali previsti al museo: il 21 aprile alle 17.00, in concomitanza con la XIV Settimana della Cultura, è in programma un incontro dedicato alla figura di Giuseppe Bossi; il 28 aprile, invece, è fissata l'apertura della rassegna antologica dedicata ad Aldo Alberti, promossa dall'associazione "Sentieri dell'arte" in occasione del centenario dell'artista.
E sempre in tema di arte contemporanea, il Museo di Busto si appresta a nuovi e importanti eventi…