Archeologia e paesaggio del castrumSettimana della Cultura 2012, notizie ottime dai musei del Varesotto. Numerose le iniziative proposte dai Musei del Simarch, mostre, laboratori, conferenze, a cui il pubblico ha risposto in modo più che positivo, nonostante il tempo variabile. Vediamo, in particolare, il caso di Castelseprio, seguito nel week end del 21.
Alla scoperta del castrum. Sabato e domenica sono state organizzate visite guidate all'area archeologica, agli affreschi di S.Maria Foris portas e all'Antiquarium: un viaggio nel tempo, attraverso i resti delle chiese, delle fortificazioni. La storia di Castelseprio all'epoca longobarda si è fatta più concreta agli occhi dei visitatori, attraverso gli oggetti di uso comune conservati nell'Antiquarium: ceramiche, vetri, armi e oggetti di decorazione.
Alla scoperta del paesaggio. Oltre alla visita più propriamente archeologica, è stata proposta al pubblico una visita naturalistica al sito, alla scoperta della flora e della fauna della Castelseprio di oggi, tra robinie, noccioli. Ma anche della Castelseprio di ieri: si è parlato anche dell'antico paesaggio, quando nel borgo non c'erano alberi, intorno però querce.
Antiquarium, visita alla seconda sala
Laboratori per ragazzi. Domenica pomeriggio, per oltre due ore, i ragazzi sono stati impegnati in laboratori didattici tra l'archeologia e la natura. Attività quali intreccio di fibre vegetali, tessitura, creazione di sacchetti contenenti erbe aromatiche locali hanno riportato i ragazzi proprio all'epoca medievale, quando si tessevano le vesti in casa e ogni singolo orto produceva da sé il proprio fabbisogno.
Nuove pubblicazioni. Come negli anni passati la settimana della cultura è divenuta l'occasione per la creazione e la presentazione al pubblico di specialisti e non dei nuovi depliant. Sono stati infatti redatti alcuni opuscoli su argomenti specifici, "il paesaggio" e "Il reimpiego" e piccole guide relative al sito, in inglese e tedesco, destinate quindi a un pubblico straniero. Il sito di Castelseprio è ormai inserito nei circuiti Unesco e quindi collocato in un contesto internazionale.
Numerosi i visitatori, per molti dei quali si è trattata della prima visita a Castelseprio. Tutti soddisfatti e soprattutto stupiti della presenza di un sito così imponente e ben conservato a pochi passi dalla modernità. Ecco dunque il significato più vero delle settimane della cultura: avvicinare il più possibile alla nostra storia passata i moderni.
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