Veduta esterna: il Museo-Mulino SalviniVeduta esterna: il Museo-Mulino Salvini

Prende il via il grande progetto che, fino alla prossima stagione, vedrà al centro di diverse rassegne l'arte di Sandro Bardelli. Presenti al taglio del nastro dell'antologica la curatrice del progetto e responsabile dell'Associazione Culturale "Attivamente" Patrizia Galparoli, il Direttore del Museo Salvini di Cocquio Trevisago Anna Visconti, il Professor Giuseppe Armocida e Clara Castaldo, direttore del portale Artevarese.com e, naturalmente, l'artista Sandro Bardelli.

Da metà maggio a fine settembre, un "vortice di arte" coinvolgerà le più importanti realtà artistico-museali della Valcuvia/Lago Maggiore-sponda lombarda, come il MIDeC Museo Internazionale Design Ceramico a Cerro di Laveno Mombello, il Centro Documentale della Linea Cadorna a Cassano Valcuvia, il Museo Salvini. I relatori hanno sottolineato i confronti, i paralleli e le distanze tra l'arte di Innocente Salvini e quella di Sandro Bardelli. E se è indubitabile che il colore costituisce il minimo comun denomitare di questi due autori, sono altrettanto vere ed evidenti le differenti poetiche, le tecniche e le fonti di ispirazioni.

L'arte di Salvini ci viene restituita ancora oggi, come una pittura profondamente ancorata alla tradizione e al paesaggio locale. Differente è il caso di Bardelli: pittore-viaggiatore per eccellenza, capace di trarre linfa creativa da popoli e luoghi lontanissimi. Per l'artista che vive a Casalzuigno il viaggio è l'esperienza favorita e privilegiata per cercare e per scoprire le radici che nutrono la produzione creativa: il colore e la luce.
Il taglio del nastro della grande mostra è stata accompagnata dalla presentazione dell'importante pubblicazione: un catalogo ragionato corredato da un ricco apparato fotografico.
I prossimi appuntamenti con l'arte di Bardelli sono previsti a Laveno:
dal 19 maggio al 17 giugno, il MIDeC di Cerro ospiterà la rassegna intitolata: "SUGGESTIONI INTROSPETTIVE", Cromatismi astratti su carta di riso e pannelli ceramici, mentre dal 19 maggio al 6 giugno la Biblioteca Comunale "Antonia Pozzi" vedrà allestita "ASTRAZIONI e UNIVERSO: frammenti", Piccole opere astratte e cosmiche.


GUARDA LE IMMAGINI DELLE OPERE IN MOSTRA E L'INTERVISTA ALL'AUTORE/ A CURA DI CLARA CASTALDO