Sabato 22 SETTEMBRE
Visita culturale nella regione di DOMODOSSOLA
La visita prevede un giro tra le bellezze artistiche e naturali in piccoli centri non sempre conosciuti e famosi; è l'Italia cosiddetta minore, ma sempre molto interessante.
Il programma della giornata:
Ore 8,00 partenza da Piazza della Libertà
Ore 8,10 Piazza Monte Grappa
Ore 8.30 Gallarate alla rotonda di fronte all'autostrada
Ci fermeremo a Vogogna, piccolo centro pochi chilometri prima di Domodossola, con una storia importante come centro fortificato tra l'XI e il XIV secolo, posto sulla strada che congiungeva la pianura con il Vallese svizzero.
Molto interessante il borgo medioevale che si stende sotto il Castello Visconteo del 1344, rimaneggiato nel 1449, e il Palazzo Pretorio anch'esso del XIV secolo; all'interno è conservato un "mascherone" celtico.
Proseguiremo per Domodossola. Città di fondazione antichissima, in epoca pre-romana, fu sempre importante per la sua posizione strategica; il centro storico ha ancora il sapore medioevale con le sue vie tortuose, la piazza, la torre del vescovo in via Briona e le vestigia di altre costruzioni. La Piazza Mercato, una fra le più belle del Piemonte, è tutta cinta di portici quattrocenteschi che sostengono case del XV e XVI secolo. Nel centro vedremo dall'esterno Palazzo Silva, una bellissima costruzione gentilizia rinascimentale e Palazzo S. Francesco, costruito sui muri perimetrali di una chiesa del ‘200 di cui restano tracce e affreschi. Ai margini del centro storico visiteremo la chiesetta di S.Quirico, costruita nell'XI secolo su un antico tempio pagano, impreziosita da affreschi quattrocenteschi.
A Domodossola ci fermeremo un'oretta in più per un pranzo libero.
Nel primo pomeriggio ci trasferiremo a Baceno per visitare la parrocchiale di S.Gaudenzio, una chiesa monumentale costruita su uno sperone roccioso sopra l'orrido in cui scorre il fiume Devero; di origine romanica ampliata nel ‘400/500 ha un'imponente facciata in stile romanico-lombardo e un interno di cinque navate con volte e pareti interamente ricoperte da affreschi cinquecenteschi. Molto suggestivo quest'interno, con la sua selva di colonne e la ricchezza degli affreschi.
Di fianco alla chiesa parte un sentiero in mezzo al bosco, a tratti roccioso, che in poco più di mezz'ora scende all'Orrido sud di Uriezzo (il principale e il più spettacolare dei tre orridi di Uriezzo), lungo circa 200 metri e profondo fino a 30 metri. Lo si percorre su un sentiero abbastanza pianeggiante e asciutto (anch'esso con qualche tratto roccioso) dove grandi cavità si alternano a passaggi angusti, labirintici, con alte pareti che quasi si congiungono in alto. Veramente uno spettacolo straordinario.
NB. Il percorso è assolutamente sicuro, anche se, a volte, un po' accidentato; sono necessarie scarpe da escursionismo o da ginnastica pesanti.
Uscendo dall'orrido proseguiremo per il parcheggio di Verampio dove ci aspetterà il pullman per il ritorno a Varese: stimiamo di arrivare per le 19.30/20.00.
In caso di maltempo la visita all'orrido dovrà essere cancellata.
In alternativa andremo a Villadossola per visitare la chiesa di S.Bartolomeo, bell'esempio di architettura romanica nell'Ossola; eretta dai maestri comacini intorno all'anno mille e ristrutturata nel ‘500 (ancora originali il campanile, l'abside semicircolare e una parte delle mura). Particolarmente interessanti i numerosi fregi all'esterno; all'interno, i resti di affreschi quattrocenteschi e un'ancona lignea della fine del ‘500 opera di Andrea Merzagora da Craveggia. Nelle immediate vicinanze di Villadossola visiteremo anche l'Oratorio di Santa Maria Assunta (o Santa Maria del Piaggio), edificio formato da una primitiva chiesetta del IX secolo che fu interrata da un'alluvione e sopra la quale fu costruita una nuova chiesa romanica con le absidi allineate a quelle inferiori; la chiesa originale è attualmente la cripta della chiesa nuova.
Per la partecipazione si chiede una donazione di almeno 50 euro per i soci e 55 per i non soci; sono comprese le spese di viaggio, ingressi e guide. Il pranzo, come detto, è libero.
I tempi per l'adesione sono molto ristretti per il particolare momento di fine vacanze; quindi le iscrizioni devono essere fatte entro il 3 settembre data entro la quale devono essere confermati pullman e guida
Sabato 29 SETTEMBRE
Visita ALLA MOSTRA DI PABLO PICASSO
A Milano, al Palazzo Reale, si apre la più importante mostra su Picasso che ci sia mai stata in Italia. Duecento opere (molte mai esposte in precedenza) tra dipinti, sculture, disegni, ceramiche e altro, ripercorrono l'itinerario artistico e umano del grande genio; dagli esordi spagnoli ai primi contatti con l'ambiente artistico parigino, ai periodi blu e rosa, al cubismo, alle opere di denuncia contro il fascismo, fino alla sua ultima stagione creativa.
E il ripercorrere l'intero arco dell'attività di Picasso permette di comprendere anche gli snodi fondamentali dell'arte del XX secolo.
La nostra sarà una visita guidata da una valente guida dell'organizzazione; infatti la Società che gestisce la mostra non permette il sabato pomeriggio la guida di persone estranee all'organizzazione stessa.
Il numero di partecipanti al gruppo è limitato a 25 persone seguendo l'ordine d'iscrizione.
Visto il numero chiuso l'iscrizione è impegnativa; eventuali rinunce, qualora non ci siano già richieste in sospeso, dovranno essere accompagnate da una sostituzione.
Per la partecipazione si chiede una donazione di almeno 35 euro per i soci e 40 per i non soci; sono comprese le spese di viaggio, ingresso e guida.
Anche in questo caso i tempi per l'adesione sono molto ristretti per il particolare momento di fine vacanze; quindi le iscrizioni devono essere fatte entro il 3 settembre data entro la quale dobbiamo confermare la prenotazione per la visita e versare tutta la somma relativa.
Per maggiori info:
Sede Italia Nostra
Via Cairoli, 14
21100 Varese
Tel. 0332.285676
Italianostra.va@libero.it