Musica: questione di famiglia

Anna Streim (1801-1870)

Johann Strauss padre (1804 – 1849) era di origini umili: quando il genitore, proprietario di una taverna, morì precocemente, la madre sposò un altro albergatore. Nonostante che il ragazzo dimostrasse una particolare predisposizione per la musica, il patrigno lo indirizzò alla professione di rilegatore, ma Johann, ben presto, seguì la propria passione studiando, dapprima, da autodidatta, per essere ammesso, così, nell'orchestra del salotto di Michael Pamer, come già ricordato famoso compositore di danze, il quale era così apprezzato che era stato uno dei compositori per i balli a corredo del Congresso di Vienna.

Tra gli strumentisti appartenenti all'orchestra di Pamer, Johann fece amicizia con il violinista Josef Lanner, uno dei colleghi più dotati, tanto che, quando quest'ultimo, nel 1819, decise di lasciare il complesso del celebre compositore per formare un quartetto personale, egli lo seguì. Durante i successivi cinque anni, insieme condussero la loro orchestrina per le taverne locali e, una volta affermati, riuscirono ad introdursi nelle sale da ballo e nei circoli degli ambienti più selezionati.

Nel 1824 l'orchestra di Lanner e di Strauss padre era già così famosa che dovette dividersi in due compagini per assecondare tutte le richieste da parte delle Sale da ballo. Ognuno dei due risultava, così, direttore di ciascuna metà. Questa soluzione, però, fu anche la causa di rottura tra i due, perché, inevitabili, giunsero i paragoni e le predilezioni da parte degli ascoltatori: nel 1825, Johann Strauss si staccò definitivamente da

Metternich in una splendida miniatura

Lanner, fondando, così, un complesso personale.

Nel 1824, Johann si era sposato con la giovane Anna Strein (Anna era un nome molto comune dato alla Viennesi: questo aspetto sociale è affatto significativo di molti titoli di danze che contengono, per l'appunto, tale nome) che, l'anno successivo, il 1825, partorì il primogenito Johann, il futuro "Re del valzer". Durante gli anni seguenti, il successo di Johann Strauss padre crebbe così tanto che il musicista dovette anche aumentare il numero di nuove composizioni per i balli.

Ne conseguì, ad ogni modo, dal 1830, la nomina a "Direttore stabile" della famosa "Sperlsaal" di Leopoldstadt, per i Viennesi familiarmente detta Sperl: proprio tale carica accrebbe la reputazione generale tanto del compositore quanto della sala stessa, nella quale, annualmente, si recavano quasi tutti gli stranieri che visitavano Vienna.
Dal 1833, poi, la musica di Johann Strauss varcò direttamente i confini dell'Austria, giacché l'orchestra cominciò ad effettuare tournèe all'estero, un costume che perdurerà per tutto il secolo, anche con i complessi dei figli e degli altri "rivali".

Johann Strauss padre compose, in tutto, 251 lavori: 143 valzer, 14 polche, 33 galop, 34 quadriglie, 20 marce ed alcune composizioni di genere vario, tutte di ottima qualità e ricche di fascino. Senza dubbio, però, la sua composizione più celebre, la "Marcia di Radetzky" op.238, scritta nel 1848, in onore del Feldmaresciallo che

Il Generale Radetzky, olio su tela

rientrava vittorioso dopo la soppressione della rivolta Milanese delle Cinque Giornate.

Al contrario dei suoi figli, infatti, che simpatizzavano per la borghesia – sintomo del veloce mutare dei tempi – il padre sosteneva il regime reazionario del Metternich, rendendosi, una volta tanto, impopolare con il pubblico viennese. Decise, così, di allontanarsi per una nuova tournèe al ritorno della quale, al principio del 1849, contrasse da una delle figlie la scarlattina che lo portò, in breve tempo, alla morte.

Migliaia di persone presenziarono ai funerali del compositore che rappresentava all'estero la tradizione popolare viennese, un autore che era ritenuto di grande pregio, tanto che il più autorevole critico dell'epoca, Eduard Hanslick, tenne un particolare elogio funebre per l'artista. (Continua).

Josef Lanner: "Die Mozartisten" (I Mozartiani) valzer op.196:
http://www.youtube.com/watch?v=SbfRgazdP34&feature=related

Josef Lanner: "Neue Wiener Lander" (Nuovo lander viennese), valzer op.1:
http://www.youtube.com/watch?v=0huDTWSeEPs&feature=relmfu

Josef Lanner: "Die Romantiker" (I Romantici, valzer
http://www.youtube.com/watch?v=fGBbNPTz2T0&feature=relmfu

Johann Strauss I: "Radetzky-Marsch" (Marcia di Radetzky), marcia op. 238:
http://www.youtube.com/watch?v=Afm9pV8rypQ

Johann Strauss I: "Radetzky-Marsch" – Curiosa e simpaticissima versione cinese al Musikverein di Vienna (Ne consiglio vivamente l'ascolto):
http://www.youtube.com/watch?v=M13e1M76SqM

Johann Strauss I: "Cineser-Galop" (Galoppo cinese):
http://www.youtube.com/watch?v=26tIjOW96_k

Johann Strauss I: "Beliebte Annen Polka" (Polka per l'amata Anna) op. 137:
http://www.youtube.com/watch?v=_dRHdkJa8Js

Johann Strauss I: "Piefke und Pufke" (Sono i nomi di due personaggi prussiani inventati protagonisti di vignette sulla stampa dell'epoca), polka alla mazurka op. 235:
http://www.youtube.com/watch?v=_zPnbRkaKxY&feature=related

Johann Strauss I: "Cachucha galop" (Cachucha – danza spagnola) op. 97:
http://www.youtube.com/watch?v=5FbNw4cmFAY