"Lungo le darsene e le sabbie verso le piramidi di Cheope ho trovato sul petto di Laura il talismano d'oro che Amenofi mi regalò ascoltanto i Carmina Burana di Karl Orff proprio mentre Ur mi esortava a restare e il suo elmo si rifletteva sul vetro della sedia elettrica di Andy Warhol…".
Ci fermiamo quì ma potremmo andare avanti giacchè la "Bibliografia elettiva" di Omar Galliani prosegue di molto, senza punteggiatura, come un fiume di immagini e di riferimenti, stile James Joyce.
Gli occhi e le orecchie di Galliani sono piene di Schonberg, Michelangelo, Caravaggio e Gustav Mahler.
Al MAGA, Omar Galliani stringe la mano di Alessandro Busci per la doppia personale ideata e curata da Flavio Caroli, con cui prende avvio la nuova stagione espositiva del museo cittadino.
L'esposizione, aperta al pubblico fino a marzo, si intitola: "Galliani, Busci. Un Passaggio di Generazione (Centro di Gravità Permanente)" e vede al centro la multiforme produzione e la ricerca di due protagonisti dell'arte italiana, appartenenti a due diverse generazioni: Omar Galliani (Montecchio Emilia, 1954) e Alessandro Busci (Milano, 1971).
"Galliani ci propone un viaggio nell'archetipo della bellezza occidentale, un viaggio nel mito – spiega Flavio Caroli – Busci, invece, ci riporta all'arcano del visibile, a un mondo misterioso e futuribile, il cui primo cantore è stato Ridley Scott".
L'esposizione si propone nel segno della ricerca della qualità come "centro di gravità permanente", ed è concepita come un duplice percorso espositivo, secondo un impianto antologico che segue una ritmica scandita per decenni, nella presentazione del lavoro di Galliani e per lustri, in quella di Busci.
Ne esita un dialogo ideale, tra un artista già storicizzato e un autore giovane ma affermato, che mostra le diverse modulazioni della poetica di ciascuno: una dimensione classica, disegnata, mitica quella di Galliani; romantica, coloristica, visionaria quella di Busci.
OMAR GALLIANI ALESSANDRO BUSCI
Un Passaggio di Generazione. (Centro di Gravità Permanente)
Dal 25 novembre 2012 al 3 marzo 2013
Inaugurazione: sabato 24 novembre 2012 ore 18.00
MAGA, via De Magri 1, 21013 Gallarate
Orari: da martedì a venerdì, dalle 10.00 alle 18.30
sabato e domenica, dalle 10.00 alle 19.00
lunedì chiuso
A cura di Flavio Caroli
Per maggiori info.: 0331.706011
http://www.museomaga.it/