Con l'irriverente corrosiva ironia che lo contraddistingue, Eugenio Cerrato espone le sue ultime opere con il titolo "Orizzonte perduto", presso lo Spazio Arte Carù di Gallarate.
In mostra fino al 5 gennaio, undici lavori dove l'elemento dominante è quello che appare sotto le aperture messe in atto, a partire da Higashi.
In sottotraccia all'ideogramma giapponese, che significa Oriente, compare un tappo di Coca Cola, virus consumistico insinuatosi in profondità in una cultura che si è aperta al resto del mondo solo a fine '800.
La verticalità delle opere che affiancano Higashi scandiscono un percorso dove da una condizione base si arriva al suo corrispettivo simbolico.
Ne "Alla ricerca dell'uovo perduto" una forma ovale bianca cerca, in un gioco di equilibrio, il suo contrario nero in un sarcastico tentativo di bilanciamento estetico.
Il dissacrante "Specchio di donna in crisi", composto da tasselli di vetro opachi, impedisce qualsiasi riflesso; in questo caso, l'orizzonte più che perduto è addirittura negato.
"Orizzonte perduto"
Mostra personale di Eugenio Cerrato
Inaugurazione: domenica 2 dicembre, 11.00
Gallarate, Spazio Arte Carù – via Posporta 11
Fino al 5 gennaio
Orari: lunedì-venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Sabato e festivi dalle 16.00 alle 19.00