I fuoriclasse di Garutti

Fino al 9 dicembre al GAM é visitabile la mostra
degli allievi di Garutti

Un insegnante fuori dal comune, per una classe di "fuoriclasse" – Gli allievi del corso di Alberto Garutti espongono le loro opere alla GAM di Milano: l'evento riunirà quasi 60 artisti, tra coloro che hanno già raggiunto fama internazionale, e chi invece ancora frequenta i corsi accademici.

Ognuno di loro ha il suo stile peculiare, perché la caratteristica dell'insegnamento di Garutti è che, paradossalmente, non si tratta di un vero e proprio insegnamento: egli si pone come un artista in dialogo con altri artisti, più che come un maestro con degli studenti; le critiche e le riflessioni che induce loro sono le stesse che muove anche contro se stesso e le sue opere; la sua impostazione è quella della costante ricerca, che non si traduce pertanto in una unificazione negli stili dei suoi alunni, quanto piuttosto, al contrario, alla valorizzazione delle differenze individuali.

Un suo allievo descrive in questo modo il primo approccio con la figura di Garutti: "Quando decisi di iscrivermi al suo corso mi chiese senza mezzi termini e di fronte a tutti: «Ti sono simpatico? Cosa pensi di me?» Rimasi un attimo perplesso e gli risposi istintivamente: «Mah… penso che sei un "carciofo"», al che, Gazzarri al suo fianco scoppiò a ridere ma si contenne subito e

Fino al 9 dicembre al GAM é visitabile la
mostra degli allievi di Garutti

Alberto, impassibile, mi chiese con tono "minaccioso": «Cosa vorresti dire?» e gli risposi: «Sei buono ma pungi»."

La mostra, dal titolo "Fuoriclasse", non vuole essere semplicemente la sintesi di una straordinaria esperienza educativa, bensì anche e soprattutto uno "spaccato" importante sugli artisti formatisi in Italia negli ultimi venti anni, dal 1990 ad oggi. Vi prenderanno parte, infatti, tanto degli artisti italiani contemporanei affermati internazionalmente – come Meris Angioletti, Roberto Cuoghi, Lara Favaretto, Giuseppe Gabellone, Petrit Halilaj, Diego Perrone, Paola Pivi e Patrick Tuttofuoco – quanto alcuni giovanissimi colleghi – come Giulio Frigo, Christian Frosi, Alessandro Agudio, Davide Stucchi, Marco Basta, Simone Berti, Cherimus, Chiara Luraghi e Stefania Galegati – che avranno modo di guadagnare visibilità esponendo in una Galleria prestigiosa quale è il GAM.

Stimolante e audace, la mostra impegna tutti questi artisti in un dialogo serrato tra antico e contemporaneo, lasciandoli liberi di utilizzare per la creazione delle loro opere una grande varietà di mezzi espressivi, che vanno dalla pittura, scultura, disegno, alle istallazione, opere

Fino al 9 dicembre al GAM é visitabile
la mostra degli allievi di Garutti

audio e video, e performance musicali.

Come commenta il curatore della mostra, Luca Corizza: "La particolarità dell'insegnamento di Alberto Garutti risiede nella capacità di creare e agevolare, all'interno dell'aula, situazioni di confronto e di discussione, anche serrata, tra sé e i giovani artisti, e tra loro e il mondo. Non l'insegnamento di una tecnica, di uno ‘stile' o di una teoria, bensì la creazione di un ‘clima' favorevole allo sviluppo delle singole identità. Per questo, nonostante si possano individuare alcuni caratteri e disposizioni che ritornano anche tra generazioni diverse, i corsi di Garutti non hanno prodotto repliche o variazioni di uno stile. Semmai una costellazione di posizioni molto diverse tra loro e dallo stesso Garutti, che questa mostra aiuterà a conoscere".

L'Assessore alla Cultura, Stefano Boeri, aggiunge: "C'è un'inaspettata coerenza nei lavori degli allievi di Alberto Garutti esposti nelle sale della Galleria d'Arte moderna. Un filo sottile ma unico che connette artisti di diverse età e provenienze, che si misurano con le opere classiche della GAM. Si tratta della prima esperienza, di grande impatto e suggestione, di una serie di momenti di sinapsi tra moderno e contemporaneo che abbiamo in programma di realizzare nel prossimo futuro in questa e in altre sedi espositive milanesi".

Fuoriclasse
Mostra collettiva degli allievi di Alberto Garutti
Dal 7 ottobre al 9 dicembre 2012
Milano, GAM Galleria d'Arte Moderna, via Palestro 16
Orari: da martedì a domenica, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Ingresso gratuito
Info: Tel. 02 88445947
http://www.gam-milano.com/
www.comune.milano.it/pac
facebook.com/galleriadartemoderna
facebook.com/pacmilano