Francois Gerard, Psyche et l'AmourAnche quest'anno si rinnova l'appuntamento con l'arte a Palazzo Marino di Milano. Dal 1° dicembre fino al 13 gennaio la Sala Alessi ospiterà due capolavori indiscussi del Neoclassicismo, Amore e Psiche stanti di Antonio Canova (1757-1822), e Psyché et l'Amour, il dipinto di François Gérard (1770-1837).
La mostra, curata da Valeria Merlini e Daniela Storti, vuole così mette al centro due personaggi ispirati al mito tratto dalle Metamorfosi o L'asino d'oro di Apuleio del II sec d.C., fonte di ispirazione nella letteratura come nell'arte. Nella vicenda narrata da Apuleio, Psiche, mortale dalla bellezza comparabile a Venere, diventa sposa di Amore senza tuttavia sapere chi sia nella realtà il marito, che le si presenta sempre e solo nell'oscurità della notte.
Scoperta infine su istigazione delle invidiose sorelle la sua identità, è costretta, prima di potere ricongiungersi al suo divino consorte, a effettuare una serie di prove, al termine delle quali otterrà l'immortalità.
La scultura di Canova data al 1797 e fissa canoni estetici
Canova, Amore e Psiche stantiricchi di dolcezza e di bellezza sensuale. Esposta al Salon del 1798, il dipinto Psyché et l'Amour di Francois Gérard, ispirato all'opera di Canova ma con una maggiore carica di un erotismo. Indubbiamente il gruppo di Amore e Psiche è una celebrazione d'amore, ma di quale amore? Non certo della passione sfrenata dei sensi, perché le due figure si sfiorano, e sembrano dedite alla reciproca contemplazione, in base a una forma delicata di sensualità, più allusiva che reale, ben rispondente, si direbbe, agli ideali Neoclassici secondo cui la bellezza deve essere pura e non turbata dalla passionalità. È una rappresentazione idilliaca della giovinezza, celebrata nella sua trasparente innocenza; ed è anche, a livello più profondo, un simbolo dell'amore-morte, di quel legame misterioso tra eros e thanatos, per cui nella confidenza totale di un abbraccio è dato presentire qualcosa dell'annullamento finale.
Ricordiamo che nelle passate edizioni di questo progetto curato da Eni e Museo Louvre, sono passati da Milano il San Giovanni Battista di Leonardo da Vinci (2009), la Donna allo specchio di Tiziano (2010), l'Adorazione dei pastori e il San Giuseppe falegname di Georges de La Tour (2011), con oltre 210 mila visitatori.
Amore e Psiche a Palazzo Marino
Dal 1 dicembre al 13 gennaio 2013
Milano, Palazzo Marino
Orari: dal lunedì al mercoledì, dalle 9.30 alle 19.30
giovedì e sabato, dalle 9.30 alle 22.030
venerdì e domenica, dalle 9.30 alle 19.30
Ingresso
