Due distinti modi di rappresentare il dipingere caratterizzano la personalità artistica di Cinzia Fiorese, proposta al pubblico in una rassegna in corso presso la Galleria 70 a Milano.
In una, sulla superficie della tela, si compie un processo geometrico in cui i colori che animano le forme regolari generano cadenze tali da creare un susseguirsi di rilievi e profondità spaziali.
Cinzia Fiorese governa quegli spazi tanto da far convivere ragione ed emotività, sapienza pittorica ed equilibrio formale.
A fianco di tali opere, non solo idealmente, ma anche nell'allestimento, appare l'altro modo di intendere la pittura.
Le sagome di violino, appena accennate in alcuni lavori, tracciano un percorso segnico pari ad una provocazione espressiva nei confronti degli imponenti campi di colore, il cui essere conferisce immanenza all'intera opera.
Apparentemente distanti, quei due mondi dialogano fra loro, quelle masse di colore, quei segni in frenetica percorrenza paiono fuoriusciti dal rigore geometrico delle opere poste accanto, ma pronte a ritornare in esse perché tutto, di nuovo assuma la forma precedente.
Proprio come, a volte, accade nella vita.
Cinzia Fiorese
Mostra personale
Milano, Galleria 70, C.so di Porta Nuova 36/38
Fino al 24 dicembre
Orari: da martedì a sabato dalle 10.00 alle 13.30 e dalle 16.00 alle 19.30