I libri sono come le fanciulle

Intervista ad Egidio Fiorin

Varese ha accolto – un po' in sordina – un'altra mostra di libri d'artista, veri capolavori in tiratura limitata (nel 2007 Villa Mirabello aveva ospitato la mostra CARTE D'ARTE – 72 libri d'artista delle Edizioni Colophon organizzata dall'associazione Varesevive con il contributo del Comune e de La Tipografica Varese). Ancora una volta, l'associazione cittadina, grazie anche all'interessamento di Antonio Bandirali, ha portato nel capoluogo, una preziosa antologia delle edizioni di grafica Colophon, prestigiosa firma fondata nel 1985 da Egidio Fiorin.
Numerosi e preziosi pezzi delle edizioni Colophon sono stati esposti in svariate occasioni in alcuni fra i più prestigiosi Musei italiani e stranieri, tra cui il MOMA di New York, il museo Guggenheim di Venezia, l'Istituto Italiano di Cultura di Copenhagen, oltre al museo Poldi Pezzoli e all'Accademia di Brera a Milano.

Ma torniamo a parlare della mostra allestita nella sede dell'Associazione Varesevive perchè noi abbiamo avuto la fortuna di ascoltare e di porre alcune domande ad Egidio Fiorin: le opere presentate a Varese e ora pronte a circolare in una nuova rassegna europea, sono state realizzate dai più importanti poeti italiani contemporanei (tra cui Mario Luzi, Attilio Bertolucci, Andrea Zanzotto, Edoardo Sanguineti, Giovanni Raboni) oltre ad alcuni autori stranieri (Michel Butor, Raphaël Monticelli, Alain Jouffroy).
Ma non mancano anche alcuni testi in prosa originali, con il contributo tra gli altri di Umberto Eco, Dario Fo, Riccardo Muti, Roberto Sanesi, Arturo Schwarz, Claudio Magris, Martha Argerich, Massimo Cacciari, Bruno Ganz, Yuri Liubimov, Leopoldo Pirelli, Giulia Maria Crespi Mozzoni, Inge Feltrinelli, Pierre Boulez e altri.
Tra gli artisti spiccano Valerio Adami, Enrico Baj, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Corneille, Lucio Del Pezzo, Piero Dorazio, Hsiao Chin, Jannis Kounellis, Riccardo Licata, Giuseppe Maraniello, A. Z. Music, Mimmo Paladino, Ugo Nespolo, Arnaldo Pomodoro, Giuseppe Uncini, Emilio Vedova, Walter Valentini, Giuseppe Zigaina.