Arte Liberty, che passione! Il Varesotto, negli anni della Bella Epoque, vide esplodere l'arte Liberty, i cui segni sono ancora ben visibili sia nel capoluogo, sia negli altri centri come Busto Arsizio e Gallarate.
Oggi spesso queste tracce sono nascoste, quasi dimenticate, o trascurate: ecco perché quindi è necessario aprire gli occhi e riscoprire tali tracce. In questa ottica nasce Fai Marathon, una maratona organizzata dal Fai, un po' speciale, per gli occhi e non per le gambe, come spiega Maria Antonietta Bossi Protasoni, della Delegazione del Seprio, curatrice, assieme al Comune di Gallarate, dell'evento.
Domenica 13, quindi, gambe e zaino in spalla e via, nelle strade di Gallarate, alla ricerca di testimonianze dell'Arte Liberty. 10 tappe, con partenza ed arrivo al Broletto, fra ville, come Casa Pastorelli, e fabbriche, come la Borgomaneri e la tessitura Bassetti: arte e archeologia industriale che raccontano storie di un'epoca ormai lontana.
Tappa anche al Museo della Società Gallaratese per gli Studi Patri, dove sono conservate le sculture, fra cui la celebre Mater Purissima, di Adolfo Widt, scultore milanese di spicco di inizio Novecento, autore, fra l'altro, di sculture funerarie presso il Cimitero Monumentale.
Spazio anche ai giovani: saranno alcuni studenti del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, del Liceo Classico G.Pascoli e dell'Istituto Gadda Rosselli di Gallarate a fare da ciceroni, in ciascuna tappa, descrivendo il bene architettonico, e fornendo ai partecipanti le istruzioni per la tappa successiva. In corrispondenza degli edifici, saranno visibili alcuni pannelli esplicativi, preparati dagli studenti del Politecnico di Milano.
Qualche dato tecnico. Le iscrizioni sono effettuabili sul sito http://www.fondoambiente.it/ oppure prima della partenza. Ogni partecipante riceverà un kit (zaino, pettorina, l'itinerario della maratona). La quota di partecipazione è di 6 euro per gli adulti, 5 per gli iscritti FAI, 10 euro per coppie e famiglie (8 euro per famiglie con iscritti FAI), gratis per chi si iscrive o rinnova l'iscrizione al FAI in piazza.