Una sorpresa per gli appassionati d'arte riserva quest'anno l'ottobre caldanese, manifestazione autunnale che attira ogni anno migliaia di persone nella frazione di Cocquio Trevisago.
Durante le quattro domeniche della castagnata saranno esposte nel portico di un'abitazione situata nel centro del paese alcune opere di Carlo Premoselli, pittore che da anni dipinge in Valcuvia con l'apprezzamento di voci autorevoli e che raramente mette in mostra le proprie opere.
L'esposizione si articola in quattro sezioni a tema. Il 6 ottobre sarà dedicato alle "genti" che popolano il mondo premoselliano con dipinti quali "Il ferito in guerra" o "la Rossa di sera", domenica 13 saranno protagonisti la terra e il lavoro contadino con opere quali "La fede perduta", il 20 ottobre toccherà al cielo e agli uccelli che lo abitano ("Oltre i confini dell'universo", fra i dipinti esposti), il 27 conclude la rassegna il tema degli animali, fra cui "Ghepardo in vedetta" e "Giraffa".
A curare l'iniziativa Michela Lucchina che, nell'intento di far conoscere a un più ampio pubblico l'arte di Premoselli, ha scelto la sagra caldanese "per portare letteralmente e fisicamente le opere dell'artista in mezzo alla gente".
La mostra è visitabile presso il portico di via Primo Maggio 2, di fronte alle Poste di Caldana di Cocquio Trevisago, dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18, con ingresso libero.
info:
Michela Lucchina
info@carlopremoselli.it
www.carlopremoselli.it