Sono tre maestri della pittura analitica europea – Erben, Viallat, Zappettini – ad inaugurare la MAAB Gallery, nuova sede espositiva a pochi passi dal cuore di Milano, il cui scopo è valorizzare l'aspetto storico-scientifico di quei movimenti che hanno determinato l'arte europea tra gli anni Sessanta e Settanta.
Nelle opere di Ulrich Erben (Dusseldolf 1940) domina la lievità dei toni che, nel loro succedersi, creano passaggi di profondità spaziale quasi sino ad concepire l'indefinito cromatico come luogo dell'origine creativa.
Altresì Claude Viallat (Nimes 1936) fa della superficie piana un luogo di percorrenza sia di libero segno che di stratificazioni geometriche, mai perfettamente definite ai bordi, affidando al colore la scansione dello spazio.
L'opera di grandi dimensioni di Gianfranco Zappettini (Genova 1939) che accoglie il visitatore all'ingresso della Galleria rivela rigore esecutivo e l'analiticità di una ricerca tesa a definire il concetto di superficie piana attraverso l'utilizzo del bianco in etereo succedersi di piani e minime aperture spaziali.
Momenti più agevolmente riscontrabili, in altre opere di medio formato presenti in mostra, dove in quei minimi scarti di spazio e colore, si succedono continue vibrazioni.
Erben. Viallat. Zappettini
Tre maestri della pittura analitica europea
Milano – MAAB Gallery, Via Gorani 8
Fino al 9 novembre 2013
Orario: da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 18.00