È salpata dal paese del sol levante la fantastica arca di Izumi Fujiwara.
Ha navigato per oceani e mari immaginari, sino ad approdare nello spazio espositivo dell'Ospedale Nuovo di Legnano.
Lunga oltre tre metri, l'arca dell'artista giapponese eseguita in legno con spessore di pochi centimetri, sospesa alla parete, pare in sosta il tempo necessario affinché oggetti e personaggi possano recare sollievo a chi in quel luogo transita o permane.

Nata a Yamaguchi in Giappone nel 1975, è nel suo paese poetessa nota, per la presenza a reading e spettacoli dove le sue rime si uniscono alla musica tanto da guadagnarsi la collaborazione con poeti di fama internazionale.
Nel 1990 si laurea in Graphich Design presso L'Università delle Arti di Tokio.
Dal 1999 al 2001 lavora come assistente fotografa per "Shiseido" studios industriali. Dal 2001 al 2003 viaggia in bicicletta per tutto il Giappone per l'elaborazione di report sulla vita e sul lavoro di agricoltori e marittimi.
Arrivata in Italia nel 2003 collabora con più case editrici, dando vita a illustrazioni per libri di fiabe.

Dal 2005 collabora con l'Associazione Culturale "Donne in cammino" di Milano.

Numerose sono le personali in Europa, Italia e Giappone.
A dominare sull'arca di Izumi Fujiwara è un albero di ciliegio, in quanto, come afferma l'artista: "La fioritura del ciliegio, in Giappone, simboleggia novità benaugurali e la mia speranza è che il ciliegio possa, in questo luogo, alleviare dolori e sofferenze".

Ad accompagnare l'equipaggio della nave compaiono, da un lato, singoli personaggi fantastici con atteggiamenti, fisionomie ed espressività tali da incarnare germi narrativi.
All'estremo opposto si succedono le tavole illustrate tratte dal libro "Il mago delle bolle" (Edizionicorsare) di Elisabetta Jankovic, che narra dell'eccentrico direttore d'orchestra Izumi dove il Maestro, nel passare da uno strumento all'altro, trasforma i sogni degli spettatori in colorate bolle di sapone.

Le tavole sono espressione di un mondo fantastico saturo di personaggi avvolti da spirali dove segni, colori, volumi concorrono a formare scenari armoniosamente magici.


Izumi Fujiwara – "Personale"

Legnano, Ospedale Nuovo, Via Papa Giovanni Paolo II
Spazio Espositivo Info Point
Fino al 30 giugno
Orario continuato
Ingresso libero