Il Museo Richard Ginori della Manifattura di Doccia, a conclusione del ciclo "Storie di terre e di progetti" ha organizzato una conferenza sul design ceramico, in omaggio ad Ambrogio Pozzi (1931-2012), designer di Varese che si dedicò alla ceramica con passione e assiduità nel corso della sua lunga carriera, raggiungendo risultati di eccellenza non solo in Italia.
La relazione è stata curata da Vittorio Amedeo Sacco che ha raccontato di Ambrogio e della sua arte, ripercorrendo 60 anni di storia del design italiano ceramico e non solo. Erano presenti all'evento la Sig.ra Etta Pozzi, Piera Caletti, assistente di Pozzi per quarant'anni, Dino della Rometti Ceramiche, Stefano Follesa, Oliva Rucellai conservatrice del museo.
Nato a Varese, Pozzi si forma a contatto con la tradizione ceramica di Faenza, dove identifica la propria vocazione al design ceramico. Per l'azienda paterna, la Ceramica Franco Pozzi di Gallarate, ed in collaborazione con industrie straniere come Rosenthal e Thomas, progetta alcuni oggetti entrati nella storia del design internazionale. Dalla serie di Contenitori per la XIIIa Triennale di Milano nel 1964 al servizio Compact, da Duo per Rosenthal a Cono per la Pierre Cardin, fino al servizio di bordo per Alitalia, disegnato con Joe Colombo nel 1970.
Pozzi ha progettato innovative collezioni anche in altri materiali: la plastica nei lavori assai significativi in collaborazione con Guzzini, il vetro nei lavori per la Vilca, la Cristalleria Colle, la Cristalleria Europa e per la Ritzenhoff. Ha disegnato anche oggetti in argento, acciaio, legno e orologi da polso.
La grafica, la pittura, la scultura e la fotografia hanno completato la personalita e l'attività del designer.