È scomparso mercoledì mattina il maestro Aldo Alberti, il "grande padre" della pittura nella città di Busto Arsizio.
Classe 1912, autodidatta, da giovane rifiuta di iscriversi a Brera, preferendo frequentare le biblioteche d'arte e gli studi dei pittori amici.
Esordisce nel corso degli anni Trenta partecipando alle mostre collettive organizzate dal sindacato.
Si dedica interamente alla pittura a partire dal 1945 dopo l'esperienza di guerra e la permanenza nel campo di concentramento di Schongau.
È del 1952 la sua prima mostra personale alla Galleria Crespi di Busto.
Proprio due anni fa la sua città ha festeggiato le 100 candeline del grande maestro con un'importante rassegna aperta a Palazzo Marliani Cicogna.
** In apertura, Ritratto di Aldo Alberti dalla serie RitrArtisti di Claudio Argentiero