"Andare a teatro deve essere come andare a casa". Con queste parole, Anna Guri, direttrice artistica del Teatro Giuditta Pasta di Saronno, presenta la nuova stagione. "Ci attende un anno importante – dice – perché celebreremo i 25 anni del nostro teatro e ricorrono i 150 anni dalla morte di Giuditta Pasta, la grande cantante lirica saronnese a cui è intitolata la nostra sala".
Come ogni anno apre la stagione lo spettacolo dei Legnanesi: Antonio Provaso, Enrico Dalceri e Luigi Campisi meglio conosciuti come la Teresa, il Giovanni e la Mabilia presentano lo spettacolo "La vita è fatta a scale", il week end del 19,20 e 21 settembre.
Tanti gli spettacoli in programma, che abbracciano diversi genere per accontentare tutti. La Prosa Rossa, quella definita "tradizionale", apre con un grandissimo spettacolo che vede protagonisti Lella Costa e Paolo Calabresi, "Nuda Proprietà".
Altra produzione di cui il teatro è orgoglioso di ospitare è quella di Franco Parenti, firmata da Andrèe Ruth Shammah, che riporta sulla scenda dopo trent'anni "Il malato immaginario", interpretato da Gioele Dix. Per la gioia dei tanti spettatori che le hanno applaudite lo scorso anno, tornano le Sorelle Marinetti , questa volta accompagnate da Gianni Fantoni.
Non deluderanno nemmeno gli allestimenti di "Uomo e galantuomo" di Eduardo De Filippo, "Zoo di vetro" di Tennesse Williams, "L'uomo, la bestia e la virtù" di Pirandello e il giallo di Agatha Christie "Assassinio sul Nilo".
La Prosa Blu, ossia il contemporaneo, quest'anno offre cinque allestimenti di assoluta qualità. Volti noti e già molto apprezzati dal pubblico saronnese sono Lucilla Giagnoni ("Ecce Homo") e Corrado d'Elia ("Amleto").
E' stato riprogrammato lo spettacolo "Muri" con Giulia Lazzarini. Novità assolute invece quelle di Giuseppe Battiston e Giuliana Musso, quest'ultima la scorsa stagione ha riscorsso enorme successo di pubblico e critica al Teatro dell'Elfo.
Non mancano le novità anche per il Variety: accanto ai noti Gene Gnocchi, Natalino Balasso e Teresa Mannino, fanno il loro debutto a Saronno Rosalia Porcaro e la Rimbamband.
Quest'anno inoltre si è investito di più sulla danza, proponendo quattro titoli con compagnie affermate a livello nazionale e internazionale: "Il lago dei cigni" firmato da Fabrizio Monteverde, "Homesick" di Susanna Beltrami su musiche rock e blues degli anni '60 e '70, la DaCru Dance Company in "Kafka sulla spiaggia", liberamente tratto dall'opera di Murakami, con contaminazioni tra hip hop, danza contemporanea, house, jazz rock e breaking; per concludere con la Parsons Dance Companym guidata dall'omonimo coreografo, definito dal New York Times, "uno dei motori attivi della danza moderna mondiale".
Completano la programmazione due Opere, tre Operette, la serata di Capodanno ("Ballo al Savoy") e la stagione ragazzi.
La vita del teatro non è scandita solo dagli spettacoli serali, ma è un continuo fermento di attività: anche quest'anno verranno proposti laboratori per bambini, adolescenti e adulti, incontri con gli attori, appuntamenti per le scuole e la "piccola guida per lo spettatore".
Biglietti e abbonamenti – Tutti i prezzi sono rimasti invariati, con 12 euro è già possibile acquistare un biglietto e in ogni caso non bisogna mai sborsarne più di 30. Diverse le tipologie di abbonamento: quelle a posto fisso per singole rassegne e quelle OPEN che danno la possibilità di scegliere tra tutti gli spettacoli in cartellone, a questi si aggiunge un abbonamento 5 (Prosa Blu)+2 (Prosa Rossa).
Fiore all'occhiello l'abbonamento OPEN CHEMO, riservato ai ragazzi Under 20, che con soli 30 euro potranno assistere a 4 spettacoli a scelta. Da mercoledì 9 luglio è già possibile confermare il proprio abbonamento a turno fisso o acquistarne uno nuovo.
Tutti i singoli biglietti saranno acquistabili da mercoledì 15 ottobre (unica eccezione per il Teatro Ragazzi, in vendita già dal 3 settembre)