La serie delle sei acqueforti dell'Apocalisse (gentilmente prestata da Canesi Roberto, libraio antiquario in Varese) sarà l'occasione per conoscere meglio quest'artista e l'arte del suo periodo.
I soggetti delle sei acqueforti furono scelti da Tommaso Puccini, che dovette in parte derivarli dall'Apocalisse di Dürer, intorno al 1808, quando Sabatelli si trova a Firenze prima di trasferirsi a Milano.
Stilisticamente e per il tono solenne queste acqueforti mostrano influenze delle opere di artisti inglesi contemporanei, come Benjamin West; appartengono ancora, nei temi e nell'ispirazione, al periodo giovanile di Sabatelli e concludono l'attività incisoria dell'artista