Con le vendite di condizionatori ferme al palo, le salutari ombre offerte da alberi secolari poco frequentate, i frigoriferi ricolmi di bibite fresche, le gelaterie semi deserte, il consumo di frullati rimane forse, l'unico alimento consono all'attuale andamento meteorologico.
Chi è costretto in città e non intende rimanere a secco d'arte, può affidarsi a una "Spremuta per l'estate" titolo dell'accattivante collettiva – riepilogo degli artisti che nella scorsa stagione espositiva sono stati presenti, con le loro opere in galleria.
Nel lavoro di Silvia Beltrami, "Tacà insèma" si coglie come con un paziente impegno compositivo, si possa giungere ad accostamenti cromatici formalmente accattivanti, mentre le "Città labirinto di Maurizio Galimberti paiono delicatissimi mosaici entro i quali perdersi visivamente.
In "Oltre la superficie", Pini Pinelli propone un trittico dove l'elemento pittorico assume intenso valore materico sino ad animare il supporto piano di frastagliate irregolarità.
Laura Gonzales Cabrera, lavorando su carte sottilissime di grandi dimensioni, compone frasi con caratteri monocromatici costantemente mossi da minimi aliti di vento.
Le sculture di Nicolò Quirico si ispirano al mondo naturale: le forme stilizzate di un ragno divengono nelle mani dell'artista una essenziale struttura architettonica.
Franco Zazzeri operando su simboli archetipi rimanda ad una esistenzialità che pone i suoi confini tra inconscio e realtà.
Altresì Marina R. Vargas smitizza oggetti quali le armi facendole diventare, grazie ad inserti che rimandano alla quotidianità, fantasiosi componenti d'arredo.
Collettiva – "Spremuta per l'estate"
Milano – Costantini Art Gallery, Via Crema 18
Fino al 6 settembre
Orari: martedì-sabato 10,10-12,30/15,30-19,30