Al centro della mostra – curata da Alessandra Redaelli – sono l'irresistibile forza attrattiva della figura e il potere dello sguardo. E' l'uomo, infatti, al centro del lavoro dei tre protagonisti. Raccontato usando linguaggi diversissimi e tuttavia paralleli per potenza espressiva.

Ci sono i corpi possenti e seducenti di MATTEO PUGLIESE (Milano,1969), artista che già passa regolarmente in asta – Christie's, Sotheby's, Pandolfini – con aggiudicazioni che sono arrivate a raddoppiare la stima iniziale. Sono guerrieri dalle suggestioni classiche, prigionieri di una materia bruta, colti nel momento culminante della lotta, nell'attimo immediatamente precedente la liberazione; deflagrazioni di forza contratta scolpite nel bronzo.

Ci sono i volti di HARDING MEYER (Porto Alegre, Brasile, 1964), immensi, imponenti, grandiosi; sguardi limpidi e ipnotici che vanno a stemperarsi in una pennellata soffice, quasi eterea, diventando icone di una bellezza senza tempo.

E poi ci sono i ritratti di ANDREA MARICONTI (Lodi, 1978), in bilico tra la passione per il dettaglio minuto, quasi fotografico, e il bisogno di liberare la materia, di lasciare che si dissolva, che esploda, che si apra a nuove esplorazioni e alla terza dimensione.

MATTEO PUGLIESE: nasce a Milano nel 1969. Nel 1978 si trasferisce in Sardegna con la famiglia e, terminati gli studi classici, fa ritorno a Milano per frequentare l'università. Si laurea nel 2005 in Lettere Moderne all'Università Statale di Milano con una tesi in Critica d'Arte. Fin da giovane mostra attitudine per il disegno e la scultura, campi in cui si forma da autodidatta. 

Inizia a esporre a Milano nel 2001 e in seguito realizza mostre personali in Europa e Asia. Le sue opere sono state presentate alle fiere d'arte nazionali e internazionali di maggior rilievo (Hong Kong, Madrid, Bologna, Milano, Parigi) e sono esposte in permanenza in gallerie sia italiane che estere (Roma, Londra, Lugano, New York, Bruxelles e l'Aja). Vive e lavora tra Milano e Barcellona.

HARDING MEYER: nasce a Porto Alegre in Brasile nel 1964. Dal 1987 al 1993 frequenta l'Accademia d'Arte di Karlsruhe, in Germania, seguendo i corsi dei Prof. Max Kaminski e Prof. Helmut Dorner. Dal 2000 realizza mostre personali e collettive in Germania, Italia, Austria, Svizzera, Canada, Quatar, Gran Bretagna, Francia, Belgio e Portogallo. Ha partecipato ad alcune tra le più importanti fiere d'Arte internazionali: Arte Fiera Bologna, Art Basel Miami, Art Cologne, Art Chicago, Miart Milano, Art Brussels, Art Frankfurt e tante altre. Vive e lavora in Germania.

ANDREA MARICONTI: nasce nel 1978 a Lodi. Si laurea nel 2001 presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, indirizzo Arti Visive, e nel 2006 in Scenografia e Discipline dello Spettacolo. 

Nel 2005 partecipa a un workshop tenuto da Anselm Kiefer in occasione della preparazione dell'installazione presso l'Hangar Bicocca I Sette Palazzi Celesti. Dal 2003 espone regolarmente in Italia e viene presentato regolarmente nelle più importanti fiere d'arte contemporanea. Nel 2011 è vincitore del Premio UNESCO per l'Arte Contemporanea. Vive e lavora tra Cremona e Milano.

AttrACTION
MATTEO PUGLIESE – ANDREA MARICONTI – HARDING MEYER
a cura di Alessandra Redaelli

Inaugurazione: sabato 15 novembre 2014, dalle 17.00 alle 21.00
Periodo: 16 novembre – 27 dicembre 2014
Luogo: PUNTO SULL'ARTE, Viale Sant'Antonio 59/61, Varese
0332 320990 I info@puntosullarte.it I www.puntosullarte.it
Orari: Martedì – Venerdì: 15-19 Sabato: 10-13 e 15-19
Apertura tutte le domeniche: 15 – 19
Catalogo: testi critici di Alessandra Redaelli; Edizioni PUNTO SULL'ARTE