E' una collettiva di pregio quella in corso presso lo Spazio Arte Farioli a Busto Arsizio, dal titolo "Collezionisti di Carte", sia per la specificità delle differenti tecniche sia per l'accostamento tra nomi di levatura internazionale e nazionale quali Lucio Fontana, di cui è presente un mirabile concetto spaziale, Valentino Vago, Carla Accardi, Antonio Calderara ad altri di artisti locali che per la loro levatura stilistica, nulla hanno da invidiare ai più noti "colleghi" e sono, fra gli altri, Antonio Maria Pecchini, Azelio Corni, Francesco Marelli, Salvatore Lovaglio, mentre un tocco di sensibilità espositiva riguarda gli omaggi a Franco Fossa e Alberto Ghinzani, da poco mancati.
Di quest'ultimo spicca l'acquaforte del '90 "Sguardo sulle cose di ieri" con figure umane appena definite avvolte in trame segniche quale elemento di percorrenza temporale, mentre l'uomo e i suoi oggetti quotidiani definiscono il lavoro di Fossa, nei quali si scorge l'originate progettualità dello scultore.
Le poetiche e lievi geometrie di Pecchini paiono sospese nel tempo, tra memoria e oblio, altresì la serie di acqueforti e acquetinte di Lovaglio, dal titolo "Disegni di guerra", eseguite nel 2003,vedono forme nere calare sulla superficie bianca come impronte indelebili e potenti.
Info.
Collezionisti di Carte
Busto Arsizio – Spazio Arte Farioli, Via s. Pellico 15
Fino al 3 maggio
Orari: da giovedì a sabato 16,30-19; domenica 10-12/16,30-19