Un complesso architettonico di notevole valenza e con un nobile passato, ma che le ingiurie del tempo e dell'uomo gli hanno restituito ben altro destino. Un convegno a Masnago ha chiamato a raccolta studiosi, architetti, intellettuali e cultori di storia bosina, per riaccendere i riflettori sul decaduto Castello di Belforte che potrebbe diventare, secondo le più lungimiranti e ottimistiche prospettive, un significativo parco archeologico-monumentale.
Una storia negativamente esemplare di degrado che si dovrebbe risolvere, per senso civico e rispetto della storia, ma che invece per comodità o forse inettitudine rimane così com'è, anzi peggiora. Un fenomeno certo non solo varesino, ma che coinvolge l'Italia intera, il paese della "grande bellezza" che spesso non sappiamo conservare e tantomeno valorizzare. Tra superficialità pubblica e trascuratezze private, l'unica certezza è il grave danno all´immagine ed alla considerazione generale che il sito, ma anche tutto il territorio, riceve da questo spettacolo indecoroso.
Nelle prossime puntate del giornale vi proporremo in esclusiva le altre interessanti interviste ai relatori interventuri.