La tematica della doppia personale che accomuna Alfredo Caldiron e Luigi Sergi, sintetizzata nel titolo "Il colore e la forma", suggerito dalla curatrice Emiliana Mongiat, vede le opere dei due artisti in mostra presso gli storici spazi di Villa Picchetta, nel cuore del Parco naturale del Ticino a Cameri.
La pregnanza coloristica presente nei quadri di Caldiron, si misura su sfondi monocromatici percorsi da minimi fraseggi segnici atti a conferire movimento alla severa omogeneità dei colori di base, per poi, nella parte inferiore porre, in cinetica sequenza, forme geometriche frammentate e invase da differenti velature di colore, il cui rimando pare portare alla secolare fierezza dei Dolmen.
Andando oltre la tradizionale misura della cornice, Sergi ne articola i contorni ritmandone i perimetri con flussi quasi scultorei intaccati da riferimenti pittorici che portano all'instabilità e al moto delle nubi, ma anche all'irregolarità di fogli bianchi accartocciati.
Accanto a tale fermento, aree di differenti colori animano corretti equilibri spaziali.
Il lavoro di Sergi, trova totale compimento nella tridimensionalità.
Piccole sculture multicolori si rifanno a gioiose costruzioni infantili, con rimando, al mondo fantastico di Rodari.
Alfredo Caldiron /Luigi Sergi – "Il colore e la forma"
Cameri – Villa Picchetta
Fino al 30 agosto
Orari: lun.-ven. 9,30-12,30; sab. 14-18,30; dom. 10-18,30
