L'equazione secca che caratterizza "Segni di luce", titolo della personale di Francesco Candeloro in corso presso A Arte Invernizzi, è riconducibile al materiale usato e alla luce.
La sovrapposizione di plexiglas multicolori usati dall'artista compongono variazioni cromatiche i cui toni variano con il mutare della luce nell'arco della giornata.
Un rapporto frontale, si ha in "Visioni del tempo", opera installata sull'ultima finestra nel piano superiore dello spazio espositivo dove, la silhouette della Torre Velasca irradiata dalla luce esterna, pare trasmettere l'essenza intima dell'intera struttura, filtrandola all'interno con serena leggerezza.
Poco prima ad accogliere il visitatore, posata a terra a mo di sipario, i profili delle architetture di New York permettono, pur rimanendo con i piedi per terra, un ironico sguardo dall'alto.
I profili sin qui ben definiti, trovano la sintesi nel buio dell'ultima sala, divenendo luminose scritture figurate.
Al piano inferiore si è calati in un caleidoscopio multicolore, quasi in un paese delle meraviglie.
Undici plexiglas policromi (cifra stilistica di Candeloro) sovrapposti gli uni agli altri creano distinti mondi fantastici dove si aspetta, da un momento all'altro, di vedere comparire i personaggi che segretamente li animano.
Info.
Francesco Candeloro – "Segni di luce"
Milano – A Arte Invernizzi, Via D. Scarlatti 12
Fino al 18 novembre
Orari: lunedì – venerdì 10-13/15-19