Nella cornice dell''Aula Magna dell'università dell'Insubria di Varese è stato presentato il video documentario "Vedere Varese: 1500 anni di storia urbana" realizzato dalla sezione varesina di Italia Nostra e dall'International Research Center for Local Histories and Cultural Diversities dell'Insubria, con la collaborazione del presidente della sezione di Italia Nostra, Carlo Mazza, il professore di Storia dell'Arte Moderna Andrea Spiriti, il direttore del Centro Gianmarco Gaspari, con la regia del Dottor Beppe La Vela della Videoinweb.
Il documentario contiene infatti le immagini scattate dagli studenti per il concorso "Caccia alle Eccellenze", promosso nel 2014 da Italia Nostra e mostra, in questa prima edizione, le località di Azzate, Castello Cabiaglio, Castelseprio, Castiglione Olona, Laveno Mombello, Luino e Varese. Sette le realtà urbanistiche del territorio selezionate che hanno come fil rouge il tema della "città ideale" al fine di diffondere "la conoscenza del bene culturale, di suscitare negli abitanti il desiderio di collaborare alla difesa del territorio e creare consapevolezza della quantità e qualità del patrimonio artistico, troppo spesso vissuto distrattamente o sottovalutato".
Castelseprio per tutto il mondo è "un'assoluta eccellenza" afferma con forza Spiriti che è anche la voce narrante nel video: "a pochi km Castiglione Olona, che non è quella sciocchezza dannunziana dell'isola di Toscana in Lombardia ma la vera città ideale, per l'uomo e dell'uomo, un'Europa in spazio limitato, con straordinarie potenzialità".
La città ideale è nascosta in piccoli borghi, castellanze inaspettatamente ricche di ville storiche, autentici tesori nascosti ad Azzate, a Castello Cabiaglio a Luino e Laveno, dove l'edilizia del lago si erge maestosa in rapporto con il Verbano.
"Varese è una città policentrica, come Londra, come Roma" rivela Spiriti: "rappresenta uno dei comuni italiani più estesi, con grandi progetti urbanistici come quelli del Sommaruga e una stratificazione storica che va dal romanico al Liberty, dal battistero medioevale all'urbanistica littoria del '900".
Il bel video documentario "Vedere Varese", già disponibile sul canale Youtube, è nato come il primo capitolo di un progetto più ampio e ancor più interessante, aperto alla cittadinanza: "altre località potranno essere quindi inserite in futuro, anche con il contributo dei cittadini".