L'onda lunga delle quote rosa, dopo avere percorso una serie di gallerie milanesi con mostre tutte al femminile, è approdata anche alla Galleria San Fedele, stabilendo un assunto totalitario.Infatti lo spazio ospita quattro artiste con esplicito invito a riflettere sul mistero del sacro.
Ecco quindi Gabriella Benedini, Sonia Costantini, Elena Modorati, Faustra Squatriti, riunite "Sotto un altro cielo", a cura di Andrea Dall'Asta e Matteo Galbiati.
I monocromi di Sonia Costantini, della serie "Icone", si compiono in un impianto emotivamente catalizzante, dove silenzio e meditazione fondono nell'unicità del colore, la loro essenza.
L'istallazione di Gabriella Benedini, "Pesca miracolosa" (1997-2016) si compone di una barca arenata carica di oggetti, sopra i quali, una mappa stellare distende la sua cosmicità come luogo di pace e quiete.
Il candore della cera, elemento primario con cui Elena Modorati svolge le sue sculture, dà vita a momenti di sospensione meditativa, in un susseguirsi di equilibri spaziali come in "Brevima dies" (2015 cera e acciaio, 65x90x160) dove l'artista crea, nel succedersi di sottili strati di cera, una arcobaleno terreno.In una serie di opere composte da più icone, si relazionano fotografie, cemento, cotone, legno e pigmenti; con tali elementi, Fausta Squatriti propone una riflessione sul tempo e sulle memoria, ma anche sulla mancanza di coscienza civile della maggioranza di un popolo di fronte alla tragedia del nazismo come in "Ignota città tedesca di prima della guerra" eseguita nel 2006.
Benedini, Costantini, Modorati, Squatriti – "Sotto un altro cielo"
Milano Galleria San Fedele, Via Hoepli 3
Fino al 21 maggio
Orario: martedì-sabato 16-19
