Filippo De Sanctis (Direttore Teatro Stabile d’Insubria)
il meglio: la passione dimostrata dal pubblico nonostante le difficoltà economiche e la produzione insieme a Gosetti del "Canto di Natale" di Dickens
il peggio: le incertezze economiche che hanno influenzato gli acquisti
l’auspicio: consolidare la produzione di spettacoli nostri e la nascita del Teatro Stabile d’Insubria
Adriano Gallina (Direttore Fondazione Culturale Gallarate)
il meglio: l’eccezionale successo della stagione 2008-2009, e il brillante inizio della stagione del Teatro del Popolo, con il tutto esaurito degli spettacoli e l’organizzazione di una serie di momenti di incontro con gli autori ("Lo Spazio delle idee")
il peggio: la crisi del fondo unico per lo spettacolo che ha creato gravissime difficoltà, soprattutto nelle compagnie e le difficoltà legate alla contingenza che iniziano, di riflesso, a farsi sentire nella stagione in corso
l’auspicio: dal punto di vista del singolo spettatore, un investimento sul pensiero e sulla cultura perchè il teatro è uno svago che arricchisce; a livello nazionale, la speranza in finanziamenti rivolti soprattutto ai teatri, in modo tale che si possa ridurre il prezzo dei biglietti per favorire un incremento di pubblico
Emanuele Banterle (Direttore Teatro G. Pasta Saronno)
il meglio: nonostante la crisi il Giuditta Pasta ha registrato un importante successo nel teatro di prosa, quello che per me ha più valore
il peggio: la concezione di teatro come svago quando invece dovrebbe essere considerato una crescita culturale
l’auspicio: auspico un 2010 pieno di soddisfazioni per il Giuditta Pasta, visto che l’anno prossimo festeggeremo il ventesimo anno di fondazione
Pierfrancesco Buchi (Assessore alla Cultura Luino)
il meglio: la stagione teatrale di Luino che è stata organizzat all’insegna della qualità, puntando sui grandi nomi, e che ha visto un crescendo nella partecipazione (sia nei singoli biglietti che negli abbonamenti)
il peggio: non si espone
l’auspicio: organizzare iniziative puntando sempre più sulla qualità, facendo sì che Luino diventi un polo culturale della provincia di Varese
Andrea Gosetti (Dir. Art. Compagnia Teatrale Intrecci di Porto Ceresio)
il meglio: l’inizio di un nuovo periodo di dialogo tra le compagnie teatrali varesine.
il peggio: la scarsezza di fondi per la produzione
l’auspicio: la nascita di qualcosa di buono tramite un rinnovato dialogo tra l compagnie teatrali unite e la provincia
Maurizio Castiglioni (Dir. Art. Caffè Teatro Samarate)
il meglio: gli spettacoli al Caffè Teatro, che vengono messi in scena dopo una severa selezione
il peggio: ciò che si vede in televisione, perchè i cabaret meritano e vanno visti dal vivo
l’auspicio: che la gente abbia sempre voglia di uscire e vedere gli spettacoli e che la crisi possa finalmente finire
Marco Bianchi (dir. Teatro Manzoni Busto Arsizio)
il meglio: il settore del tearo ha retto bene la crisi e i nuovi corsi
il peggio: oltre la solita penuria di fondi, un pubblico con un’età media troppo alta
l’auspicio: l’abbassamento dell’età media del pubblico e un maggiore apprezzamento per spettacoli sperimentali e di compagnie amatoriali.
Silvia Sartorio (Dir. Art. Interpretando Suoni e Luoghi)
il meglio: l’arrivo di finanziamenti che ha permesso la creazione del nostro progetto, che ha riscosso un grande successo
il peggio: la fatica di tutti i teatranti di lavorare a certe condizioni economiche e istituzionali
l’auspicio: un aumento del pubblico, soprattutto svizzero, e dei giovani per la prossima rassegna di Interpretando Suoni e Luoghi per la quale si auspica anche un magiore dialogo frontaliero
Guido Coppe (Pres. Compagnia Teatrale La Crocetta Gallarate)
il meglio: il successo dello spettacolo "Sipario Forchetta"
il peggio: la sopravvivenza a livello monetario e l’assenteismo degli auti provinciali
l’auspicio: un ricco e fitto calendario
Elisa Renaldin (Dir. Art. Teatro Elidan Malnate)
il meglio: non sa
il peggio: non sa
l’auspicio: l’arte, in qualsiasi sua forma, possa essere una modalità d’espressione che arrivi alla mente conscia o incoscia, risvegliandone le coscienze
Giovanni Melchiorri (capocomico Comp. Filodrammatica Gallaratese)
il meglio: il successo di "Natale in Casa Cupiello"
il peggio: il pubblico che snobba gli spettacoli delle compagnie amatoriali, preferendo i grandi nomi che non sono sempre sinonimo di qualità
l’auspicio: un aumento quantitativo del pubblico per le compagnie teatrali amatoriali che, in biglietteria, costano anche meno
Fabrizio Visconti (Pres. Eccentrici Dadarò Caronno Pertusella)
il meglio: la risposta della gente che si è mostrata interessata ad interagire con gli attori, quindi il teatro che è stato riscoperto come un momento di incontro alternativo alla nostra era virtuale
il peggio: il generalizzato disinvestimento pubblico delle istituzioni che preferiscono puntare su ciò che avrà sicurament successo creando, così, un generalizzato appiattimento culturale
l’auspicio: trovare un nuovo sistema per farsi sentire e per proporre un’alternativa culturale slegata dagli investimenti pubblici
Giorgio Putzolu (Dir. Art. Compagnia Teatrale Instabile Quick di Gallarate)
il meglio: il raddoppio del pubblico presente alle rassegne
il peggio: un momento di incertezza, in cui si pensava di non riuscire a far partire la rassegna a causa del ritardo dei finanziamenti comunali
l’auspicio: la speranz che gli artisti riescano, sempre più, a leggere la natura dell’uomo e i suoi disagi per offrire, poi, risposte giuste
Paolo Paolillo (regista, attore Compagnia del San Carlino di Saltrio)
il meglio: il teatro partenopeo di Luca De Filippo
il peggio: le giurie che non fanno emergere compagnie meritevoli
l’auspicio: una collaborazione tra tutte le compagnie della provincia per la messa in scena di una commedia
Direttori artistici di teatri e presidenti di compagnie teatrali si sono confidati con Artevarese. Il 2009 è ormai agli sgoccioli e, per l’occasione, ci offrono un bilancio.
