Vince la qualità – Effetto crisi: si predilige la qualità e si riscopre il valore del sapere, del conoscere.
A sostenerlo è Filippo De Sanctis, Direttore Artistico del Teatro di Varese che, ai microfoni de La6Tv, traccia un primo bilancio della stagione cittadina, ormai alla conclusione. "A differenza di quanto si possa credere" – afferma – "il pubblico non rinuncia alla cultura. Sceglie semplicemente con più attenzione quali spettacoli prediligere. I preferiti sono la prosa, le proposte educative per ragazzi, gli spettacoli firmati da artisti noti del panorama internazionale".
E proprio in merito alla prosa, De Sanctis aggiunge: "Importante, durante questa stagione, è stato il contributo economico del comune che, finanziando il nostro programma, ci ha permesso di mantenere i prezzi competitivi e di offrire un ottimo ventaglio di offerte. Pensiamo che, tra le varie formule ideate, vi era quella dell’abbonamento: 11 spettacoli a circa 17 euro l’uno. Una tariffa davvero vantaggiosa che mai avremmo potuto proporre senza l’appoggio dell’amministrazione comunale".
Varese e non solo – E guardando fuori dai confini cittadini, è inevitabile parlare di Gallarate. De Sanctis è altresì Direttore Artistico del Teatro Condominio. "Al Gassman" – afferma – "il pubblico sta rispondendo con entusiasmo. Seppur la stagione sia partita in corsa, non possiamo lamentarci. I numeri stano dimostrando un buon interessamento dei cittadini alla programmazione".
E quando gli chiediamo se e come le due città si facciano concorrenza tra loro, risponde: "A dirla tutta, il periodo nel quale a Varese abbiamo notato un cospicuo incremento degli abbonamenti, è stato proprio quando, nel 2005, Fondazione Culturale Gallarate inaugurò la sua attività e, attraverso una capillare campagna informativa, risvegliò nei cittadini la voglia «di teatro». Un desiderio che si estese anche al di fuori del territorio gallaratese, arrivando proprio a Varese dove la vendita di biglietti e abbonamenti aumentò. Oggi la situazione è più stabile: Gallarate e il capoluogo di provincia godono di una loro autonomia e convivono pacificamente".
Squadra che vince non si cambia – E per il futuro? "Di certo continueremo ad investire in qualità" – conclude il Direttore – "offrendo una ricca stagione per i giovani e diversificando il più possibile le proposte in cartellone". VIDEO
"In questo periodo di recessione economica, il pubblico non rinuncia al teatro ma sceglie spettacoli di qualità. A dimostrarlo i numeri che, per la stagione 2011/2012, vedono il successo indiscusso della prosa e degli spettacoli per ragazzi." Ad affermarlo è Filippo De Sanctis ai microfoni de La6Tv. VIDEO