Due ricercatori devono redigere una Guida per ragazzi della Via Sacra e del borgo del Sacro Monte, ma incappano in un ripetitore situato poco distante da loro che interferisce con il lavoro, creando non poche difficoltà. Il ripetitore è metafora di un certo caos che rende il luogo sacro contaminato da troppi aspetti che poco hanno a che fare con la spiritualità. Il ripetitore è anche luogo di ricezione e rinvio di messaggi che nello spettacolo prendono forma di visioni nate dalla elaborazione notturna della Guida, e che colgono i protagonisti ai piedi del Santuario.
Due angeli molto particolari forniscono ai conflitti della storia le soluzioni e i due ricercatori elaborano infine una nuova Guida, frutto della ritrovata chiarezza dei luoghi e dei loro significati. La Guida, anch’essa un ripetitore, risulta infatti un necessario compromesso tra l’aspetto didattico e l’attenzione al sacro e allo spirituale che il Sacro Monte propone con la sua presenza. Elementi questi mescolati con il gioco teatrale leggero e poetico che ha già contraddistinto lo spettacolo primo di Arteatro sul Sacro Monte dei Bambini del 2012.
I due ricercattori dello spettacolo sono Betty e Chicco Colombo che continuano con questa produzione il loro lavoro su Sacro Monte, Via Sacra e ragazzi. Un percorso di attenzione ad aspetti e interpretazioni della Via Sacra che i ragazzi di oggi vivono a volte come esperienza lontana dai temi comuni del loro vivere moderno.
IL SACRO MONTE DEI BAMBINI – RIPETITORI
Varese, 9 luglio 2013, ore 21.00
Stefania Rocca
SCRIVI ALLA REDAZIONE DI ARTEVARESE.COM: DA OLTRE CINQUE ANNI, RACCONTIAMO L’ARTE, IL TEATRO, I MUSEI E LA CULTURA NEL TERRITORIO PREALPINO
Teatro, poesia, coinvolgimento e un pizzico di vena di inchiesta: quarta edizione per la coproduzione firmata da Arteatro e dalla Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte di Varese. I protagonisti sono Betty e Chicco Colombo.