Ad ospitare la rassegna internazionale di Fiber Art Contemporanea, oltre la suggestiva cornice dell’ex chiesa di San Francescoanche il Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate.
Oltrepassare il mondo reale per entrare nel fantastico universo della creatività e abbandonarsi alla magia di colori e forme. Attraversare e camminare dentro opere d’arte, è la sensazione più straordinaria ed emozionante che si possa provare…Un’esperienza unica che in questi giorni (e fino il 26 novembre) è possibile sperimentare alla Miniartextil di Como. I visitatori vengono accolti da un’insolita galleria di numeri fluttuanti nello spazio, “Forest of Number” opera mozzafiato di Emmanuelle Moureaux, che domina la navata centrale dell’ex chiesa di San Francesco da dove prende avvio un viaggio fantastico nel “paese delle meraviglie”…
Come sempre è all’insegna dello stupore lo storico appuntamento organizzato dall’Associazione Arte&Arte (fondata da Nazzarena Bortolaso e Mimmo Totaro) dal 1991.
L’esposizione, giunta alla 27a edizione, si compone di 54 opere di piccolo formato, i minitessili, selezionate attraverso un bando di concorso che ha contato 230 candidature pervenute da oltre venti nazionalità: un giro del mondo sulle ali della creatività. Tema della rassegna “Borderline”. Gli artisti sono stati invitati a riflettere e a esprimersi sulle diverse sfaccettature del termine: separazione, confine, bordo, limite ma anche tratto d’unione e ancora, condizione psichica di un individuo posto tra nevrosi e psicosi. Spunti che hanno dato vita a opere uniche, sublimi, realizzate con materiali, tecniche e linguaggi differenti.
Una scelta impegnativa per la giuria presieduta dal critico d’arte Luciano Caramel (curatore della mostra), affiancato da Andrea Taborelli, presidente del Gruppo filiera tessile di Unindustria di Como e Maria Ortega, artista e responsabile per l’Europa dell’Associazione World Textile.
Culture e stili diversi si intrecciano come i fili di orditi e trame in un tessuto straordinariamente ricco di storia e tradizioni locali. In ogni opera dunque sono racchiusi i colori e le atmosfere delle diverse Nazioni: Italia, Giappone, Cina, Austria, Corea, Argentina, Stati Uniti, Colombia, Spagna, Regno Unito, Austria, Polonia, Svezia, Romania, Finlandia, Olanda, Danimarca, Ungheria, Uruguay, Portogallo e Ucraina.
Tra i minitessili selezionati, allineati sullo sfondo dell’abside, si può ammirare il lavoro di Gertraud Enzinger, intitolato Both sides now al quale è stato attribuito il Premio Arte&Arte. Tra gli artisti italiani in mostra, Claudia Cairoli, Natalia Caprili, Angela Corti, Anny Ferrario, Irene Guglielmi e Stefano Zaratin.
Selezionate dall’Associazione, anche installazioni di grandi dimensioni, collocate lungo le pareti,tra queste l’opera inedita, realizzata appositamente per l’occasione da El Anatsui, uno degli artisti contemporanei africani più celebri.
Novità di questa edizione è la partecipazione all’evento, per la prima volta, del Museo del Cavallo Giocattolo di Grandate. Qui, oltre ad una serie di Minitessili è possibile ammirare la spettacolare installazione del giapponese Kiyonori Shimada, “Division”.
A questa edizione, infine, ha collaborato anche l’associazione culturale Amadeus Arte, promotrice del Lake Como Festival ed etichetta discografica di compositori contemporanei e opere inedite. Per l’occasione alcune opere saranno accostate da brani editi dal sodalizio.
Terminata l’esposizione di Como, la mostra verrà allestita, come ormai si ripete da 14 anni, a Parigi, a Le Beffroi di Montrouge dove rimarrà in calendario dal 7 al 25 febbraio 2018.
Borderline: una mostra che sublima la fantasia: l’arte di stupire!
Le esposizioni potranno essere visitate: nell’ex Chiesa San Francesco – largo Spallino, Como Da martedì a domenica dalle 11 – 19 Lunedì chiuso; negli spazi del Museo del Cavallo Giocattolo via Tornese 10, Grandate (Co) da martedì a venerdì dalle 15 alle 19 Sabato 10-12 e 15-19. Domenica e lunedì chiuso Aperture straordinarie domenica 26 novembre dalle 15 alle 19.