Le oltre cinquanta opere provenienti dalle raccolte d’arte della Fondazione Cariplo, dalla collezione Banco BPM, dalla collezione Museo MGA e da varie Collezioni private saranno esposte – fino al 4 marzo 2018 – nelle sale del Palazzo Leone da Perego di Legnano.
La mostra dal titolo ”Il dialogo infinito con la natura. Capolavori d’arte da Induno a De Pisis, da Morandi a Morlotti” è curata da Giovanna Palamidese – storica dell’arte – e Lucia Molino – responsabile della Collezione Cariplo -, in collaborazione con Paola Pivotto. Presenta una serie ragionata di opere che paiono, a fronte della nevrotica frenesia che contraddistingue questo lembo di Lombardia, un’oasi entro la quale purificare lo sguardo, riflettere sul rapporto tra uomo e natura sino ad analizzare un periodo di storia dell’arte compreso tra fine ‘800 e la prima metà del secolo scorso.
Articolata in quattro sezioni tematiche la mostra traccia un percorso che va da “La luce che svela” a “Lombardia terra acquosissima”, da “La natura in un frammento”, sino a “Tradizione e rinnovamento”.
Le visioni di Gerolamo Induno, Mosè Bianchi, Leonardo Bazzarro, Eugenio Gignous, Carlo Cressini e Emilio Longoni, tendono a cogliere l’ampiezza dei paesaggi strutturando trame che dalla vicinanza della pianura portano alla linea dell’infinito.
La sinuosità dei corsi d’acqua e la loro importanza fluviale è descritta da artisti quali Ludovico Cavalieri, Arturo Ferrari e Riccardo Pellegrini.
A definire il senso della quotidianità cogliendone aspetti intimi e lavorativi concorrono le opere di Giorgio Morandi,
Filippo De Pisis, Sergio Romiti e Gino Severini.
Mentre il rapporto tra tradizione e rinnovamento si compie in quello che viene definito il secolo breve, tra la prima e la seconda guerra mondiale da figure quali lilloni, Spilinbergo, De Rocchi e Sironi, Casorati e Guttuso.
“Il dialogo infinito con la natura. Capolavori d’arte da Induno a De Pisis, da Morandi a Morlotti” – Legnano, Palazzo Leone da Perego, Via Monsignor Eugenio Gilardelli 10. Fino al 4 marzo 2018. Orari: martedì, giovedì, sabato e domenica 10-12,30/15-19; mercoledì, venerdì 10-12,30
Mauro Bianchini