Proseguono gli appuntamenti della 24ª edizione della rassegna musicale ‘Giovani talenti alla ribalta’, organizzata da Endas Varese insieme con il Comune di Varese.
Sabato 3 febbraio alle 21 salirà sul palco il pianista Kaoru Jitsukawa, vincitore del prestigioso concorso pianistico internazionale “Città di Caraglio”. L’interessante programma della serata, dal titolo ‘Contrasti tra Beethoven e Chopin’, metterà a confronto il campione del Classicismo viennese con il pianista polacco trapiantato a Parigi, considerato uno dei massimi esponenti del Romanticismo in musica.
Kaoru Jitsukawa, nato nel 1989, ha studiato con noti professionisti, si è diplomato all’Università delle Belle Arti di Tokyo con il massimo dei voti e ha conseguito un master all’Università delle Arti, sempre a Tokyo. Oggi studia nell’Ateneo delle Arti di Graz con il professor Markus Schirmer.
Luca Segalla, critico musicale e direttore artistico della Stagione Musicale Endas racconta dell’amore per la musica che dà vita a questi eventi e ricorda che “l’anima dell’Endas è Carlo Mansueti, che ha messo in piedi 24 anni fa questa stagione e l’ha portata avanti per molto tempo. Negli ultimi anni io lo affianco – spiega con un sorriso – quindi, sostanzialmente, la nostra è una direzione artistica a due!”.
Qual’è l’intento della rassegna Giovani Talenti?
“Vogliamo aiutare chi sta iniziando il proprio percorso professionale, perché se un artista è affermato, viene chiamato e si esibisce, ma il problema è iniziare. Bisogna avere la possibilità di dare il via alla carriera, di fare delle stagioni. Anche i giovani devono avere un’occasione per debuttare e muovere i primi passi dopo il debutto. Credo sia importante. Se poi sono anche varesini, meglio, ma non è necessario, purché siano dei Giovani Talenti.
Sabato 3 febbraio avremo infatti un pianista giapponese, che ha vinto la settima edizione del concorso pianistico internazionale “Città di Caraglio” nell’autunno del 2016. Abbiamo ‘scoperto’ il pianista Kaoru Jitsukawa proprio grazie a questo importante concorso, che è stato fondato dal noto pianista Roberto Plano. Oggi Plano insegna negli Stati Uniti, ma è un varesino e ci conosciamo da più di 15 anni, quindi c’è una grande fiducia. Io so che il vincitore di Caraglio è un pianista che val la pena di invitare. Ogni anno il prescelto prenderà parte alla rassegna Giovani Talenti, anche se non sappiano ancora chi sia. E’ sicuramente un pianista che val la pena di invitare!”.
Qual’è il ruolo dell’Endas?
E’ l’Ente che organizza e che finanzia la rassegna Giovani Talenti grazie ai suoi sponsor e con la collaborazione del Comune. L’obiettivo di Endas è la diffusione della cultura. Sicuramente dal punto di vista degli interpreti, che hanno la possibilità di iniziare una carriera, ma innanzitutto dal punto di vista del pubblico, al quale viene offerta l’occasione di vivere delle esperienze culturali di buon livello, a cui vale la pena di partecipare.
Qual’è stata la risposta del pubblico in questi 24 anni di ‘Giovani Talenti’?
Posso parlare degli ultimi 6, 7 anni, cioè da quando ci sono io: la risposta è altalenante, perché si alternano serate in cui la sala è piena, ad altre in cui ci sono dei posti liberi. La sala del Liceo Musicale di via Garibaldi offre 150 posti: per noi riempirla con gli appuntamenti della nostra Stagione è un buon risultato!
I Giovani Talenti che avete presentato in questi anni hanno tratto dei benefici dall’aver partecipato alla rassegna?
Certamente se un musicista è un Talento la carriera riesce a farla in ogni caso, però ci sono dei ricordi significativi, come quando, una decina di anni fa, abbiamo invitato una certa Francesca Dego, che allora aveva 14 anni e adesso è una delle violiniste italiane più famose.
Avete saputo scegliere i veri Talenti: c’è un segreto per scoprirli?
Bisogna fiutarli e trovarli prima che diventino famosi, perché poi non si riesce più a richiamarli a Varese. Se noi li abbiamo accolti per primi, invece, tornano, quasi per un debito di riconoscenza. Il segreto è certamente ascoltare tanto. Da una parte abbiamo le collaborazioni come quella con il concorso “Città di Caraglio”. Poi io faccio il critico musicale, quindi viaggio e ascolto tanta musica suonata dal vivo: quando sento qualcuno che mi incuriosisce e m’interessa cerco di portarlo a Varese”.
Giovani talenti alla ribalta, Kaoru Jitsukawa, pianoforte
sabato 3 febbraio 2018
Auditorium del Civico Liceo Musicale Malipiero, via Garibaldi 4, ore 21.00
Chiara Ambrosioni