Una proposta sensorialmente coinvolgente quella di sabato 18 maggio 2019 al Museo della Certosa di Pavia. La giornata internazionale dei musei, quest’anno propone il museo come hub culturale per dare un futuro alla tradizione. 
Ci si potrà lasciar trasportare in mondi lontani da magnifici racconti d’arte e storia del Quattrocento e del Cinquecento, per poi lasciarsi andare al pathos della musica rinascimentale in concerto. Un’occasione unica per poter ammirare – nella stagione più bella dell’anno – l’eterna bellezza della Certosa di Pavia, e per poter osservare le splendide opere conservate all’interno del Museo.
Il programma:
ore 15 – narrazione d’arte con Letizia Lodi (Pinacoteca di Brera, Direttrice di musei, museologa, storica dell’arte di fama internazionale);
ore 16 – concerto con Anna Rita Pili (Soprano) e Massimo Lonardi (Liuto);
ore 17 – narrazione d’arte con Maria Grazia Albertini Ottolenghi (Storica dell’arte moderna e storica dell’arte lombarda, Università di Pavia).
La Giornata Internazionale dei Musei è organizzata ogni anno, dal 1977, da ICOM e propone un tema differente ogni anno. I Musei aderenti programmano eventi innovativi e attività che coinvolgono il pubblico, ad evidenziare l’importanza del ruolo dei Musei come istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo. Il tema di quest’anno è il ruolo dei Musei come attori attivi nelle loro comunità di riferimento e il loro cambiamento nella società; musei che diventano più interattivi, partecipativi, orientati alla comunità, flessibili, adattabili e mobili; si fanno hub culturali di creatività e conoscenza dove i visitatori possono co-creare, condividere e interagire pur preservando le loro missioni primarie. Diventano centri innovativi per affrontare questioni sociali contemporanee, difendendo e mitigando i problemi globali a livello locale. In quanto istituzioni nel cuore della società, i Musei hanno il potere di stabilire un dialogo tra culture, costruire ponti per un mondo pacifico e contribuire allo sviluppo sostenibile.
Il Museo della Certosa ha sede nella Certosa di Pavia e occupa gli spazi del Palazzo Ducale, articolandosi su due piani ad esposizione permanente. La missione del museo è quella di tutelare, conservare, valorizzare, esporre al pubblico e promuovere la conoscenza del patrimonio storico artistico esposto, proveniente dal monumento della Certosa. Tra le opere, troviamo le sculture attribuite al Bambaia, la serie di disegni per la facciata della Certosa, l’Ecce Homo, replica di Bramantino ed un primo gruppo di calchi realizzati dai formatori milanesi Pietro ed Edoardo Pierrotti, nella seconda metà del XIX secolo. Questi ultimi sono derivati dai capolavori rinascimentali della facciata, dai capitelli, dalle lesene, dagli altorilievi in cotto dei chiostri, da alcuni dipinti e dalla splendida Pala di Bartolomeo Montagna.
Informazioni:
Museo della Certosa di Pavia (PV)
tel.0280294401
e-mail: pm-lom.comunicazione@beniculturali.it
www.museilombardia.beniculturali.it
