“A tutte le donne, dee, a volte inconsapevoli della natura divina racchiusa in loro”. Si apre con questa epigrafe “Lo scrigno della Dea” di Ermelin Nalin e Samantha Peroni, edito da Sunrise Media Edizioni, con le illustrazioni di Greta Simeoni e il disegno grafico di Armando. Non solo un libro ma un vero e proprio compagno, con cui attraversare il cammino della vita cogliendo la felicità a disposizione di ogni donna sulla terra. Incontro con una delle autrici, Ermelin Nalin:
«Sono Ermelin Nalin, vengo dal mondo del benessere e della bellezza ma il mio sogno, che ho sviluppato nel corso degli anni, era quello di scrivere qualcosa che potesse aiutare in particolar modo il mondo femminile; quest’ultimo è ciò per cui lavoro da quasi quaranta anni in cui ho raccolto e ascoltato storie di ogni tipo. L’idea di scrivere questo libro risale a quindici-venti anni fa, dopo la mia formazione professionale che ha incluso PNL, corsi motivazionali, di Leadership, ed altri che mi hanno aiutato a sostenere e ad ascoltare meglio tutto quello che mi veniva raccontato. L’intenzione era di scriverlo “da cuore a cuore” ma, dato che era ancora solamente pura conoscenza, la vita mi ha messo alla prova per arrivare ad una consapevolezza profonda: conoscenza e saggezza sono due cose diverse; conoscenza è tutto ciò che compete il mondo razionale mentre saggezza significa riflettere tutto ciò che si conosce attraverso l’esperienza. Quest’ultima, mediata da diversi tipi di intelligenza tra cui quella creativa- emozionale, coincide con i nostri valori.
Il mio incontro con Samantha risale a quindici anni fa, ci siamo trovate subito, abbiamo in comune valori, esperienze, formazioni e il voler fare formazione. Tanto è vero che questo libro nasce una decina di anni fa: infatti setto-otto anni fa abbiamo tenuto dei corsi su queste tematiche e ci siamo promesse che prima o poi avremmo scritto tutto; una persona ci ha dato, poi, la spinta finale per condividere con gli altri ciò che noi, in primis, abbiamo messo in pratica quotidianamente.
Il taglio del libro è motivazionale, di crescita personale e offre degli spunti, dei rimedi, riportando al detto socratico “uomo conosci te stesso”; infatti è proprio quando si prende consapevolezza di non sapere nulla che si accende la curiosità, la voglia di crescere, di fare dei salti evolutivi per poter star meglio attraverso quel che la vita ci offre. Solo le esperienze ci rendono consapevoli che gli eventi ed il mondo circostante non si possono cambiare e l’avere più possibilità ci viene in aiuto. Nel libro descriviamo rituali – esercizi concreti da fare quotidianamente – per poter star meglio ed arrivare alla consapevolezza di poter evolvere facendo star meglio anche le persone che ci circondano. Gli argomenti su cui abbiamo puntato sono l’amore, la gratitudine, l’accettazione, la gestione del tempo; contrastano, proprio per la nostra esperienza, la paura che ormai in questo mondo, così vulnerabile e veloce, accompagna un po’ tutti. Attraverso questi rituali, spunti, riflessioni accediamo ad una visuale un po’ più ampia mettendoci a disposizione delle risorse per affrontare anche gli argomenti più ostici. I capitoli olistici sono composti da una parte informativa e da una “trousse da viaggio” più pratica. Noi, infatti, siamo simpatizzanti di Gardner – psicologo che sostiene che abbiamo più tipi di intelligenze e che tutte vadano coltivate e messe in pratica, per dare più plasticità cerebrale e di conseguenza più risorse. In questa trousse abbiamo citato anche quadri di riferimento, canzoni, poesie e libri – pensati da Samantha Peroni – e cristalli, fiori di Bach, colori, rituali e gesti da fare quotidianamente – pensati da me – come naturopata; il tutto per andare a ricercare tutte queste capacità dentro di noi».
La Redazione