Milano – “Ospitare lo Spazio” è la personale di Grazia Varisco allestita alla galleria M77 di via Mecenate. Una selezione tra i lavori realizzati dagli anni Settanta fino alle recenti produzioni testimoniano la personalissima, radicale ma al contempo organica ricerca condotta dall’artista sulla grammatica dello spazio. Curata da Danilo Eccher il percorso si snoda tra sculture, anche di grandi dimensioni, e installazioni. Fino al 29 febbraio 2020. Orari: da martedì a sabato dalle 11 alle 19.

Lugano – Da sabato 7 dicembre, con inaugurazione alle 17 si apre la mostra “Aria della memoria. Incisioni di Bruno Zoppetti”. Organizzata dall’Associazione Amici dell’Atelier Calcografico di Novazzano, l’esposizione allestita nel Porticato della Biblioteca, presenta la produzione dell’artista bergamasco: dai suoi esordi, alla metà degli anni ’80, fino ai più recenti lavori. Fino al 25 gennaio 2020. Orari: mercoledì, giovedì e venerdì 14-18; sabato 9-12. (chiusa dal 22 dicembre al 7 gennaio).

Legnano – Si apre, sabato 7 dicembre alle 18, nelle sale di Palazzo Leone da Perego, la rassegna fotografica “Come un atlante del paesaggio – Architetture, ambienti  e mutamenti / La fotografia evoca, la luce rivela”. In mostra gli scatti di sette fotografi che si confrontano sul tema, tra passato e presente, stili e linguaggi, con un ulteriore apporto storico sulla città. Il paesaggio, inteso come spazio di vita, ricerca progettuale, espressione artistica, recupero della memoria, luogo del pensiero e delle trasformazioni, come rapporto esplicito tra uomo e ambiente. L’esposizione, a cura di AFI, rimarrà in calendario sino al 16 febbraio 2020. Orari: sabato, domenica e festivi 10-12.30/15-19. (Chiusure straordinarie: 25 dicembre, 1 gennaio 2020).

Varese – Dopo la prima fase di restauro, la Fondazione Marcello Morandini, (Via del Cairo 41) apre al pubblico nel mese di dicembre per offrire la possibilità di conoscere e accostarsi alla prestigiosa realtà. Un ricco calendario di programmazione prevede la possibilità di visitarla, con una guida, da giovedì 12 a sabato14 e dal 19 al 21 dicembre, dalle 10alle 16 (prenotazione: T.0332-261024/1610525 -info@fondazionemarcellomorandini.com). Open day invece sono organizzati nelle domeniche 15 e 22 ed eccezionalmente anche lunedì 23 dicembre dalle ore 10 alle 18. La Fondazione, che prende vita nel 2017 con l’avvio dei lavori di ristrutturazione di Villa Zanotti, preziosa dimora di primo Novecento, ha lo scopo di promuovere l’Arte Concreta e Costruttivista, in rete con altri artisti e istituzioni culturali attraverso programmi espositivi, conferenze e pubblicazioni. Per questo preciso movimento artistico e le sue espressioni future intende offrirsi quale punto di riferimento in Italia e in Europa.

Legnago (VR) – “Materie prime. L’Aria di Franco Mazzucchelli” alla FerrarinArte. L’artista formatosi nell’atmosfera concettuale degli anni Sessanta, realizza opere di grandi dimensioni, spesso “fruibili” fisicamente dal pubblico, opere in cui si può entrare e transitare. Si tratta di lavori “gonfiabili” che assumono la propria fisionomia attraverso l’ aria e successivamente, trovano le più svariate collocazioni: dalla galleria al parco, dalle strade al mare fino ai fiumi.
La mostra, curata da Giorgio Bonomi, è visitabile sino al 18 gennaio. Orario: da lunedì a sabato 9-12.30 / 15.30-19.30.

Lonate a Lonate Pozzolo – Italo Rondinella espone al Centro Parco ex Dogana Austroungarica nella personale intitolata“DYNAVERSITY. Piante, persone e il futuro del cibo”. L’esposizione fotografica è composta da 40 immagini realizzate dall’artista nel corso di un viaggio a 6 tappe attraverso Italia, Irlanda, Francia, Spagna e Ungheria dove ha ritratto le comunità che sperimentano vie innovative in agricoltura, sottolineando gli elementi che accomunano le tante esperienze nonostante la diversa collocazione geografica e il contesto socio-culturale.Fino al 22 dicembre. Orario: sabato e domenica 10-18

Legnano – Alla“città dei sassi” è dedicata la mostra fotografica di Giuseppe Cozzi allestita alla Libreria Nuova Terra di Via Giolitti. L’artista ha indagato il volto di Matera, una città solo apparentemente immobile nel tempo, infossata tra le gravine, ammantata di chiese e circondata da templi ancora più vecchi, scavati nella roccia che ancora trasudano i colori di antiche icone. Cozzi ne subisce il fascino, ne resta stupito e immortala, nelle immagini, tra le luci del giorno e quelle della notte, le proprie e più intime suggestioni. Fino al 31 dicembre. Orari di apertura negozio.

Novara – “Divisionismo. La rivoluzione della luce” è l’ampia rassegna ospitata al Castello Visconteo Sforzesco (Piazza Martiri della Libertà, 3 ) curata da Annie-Paule Quinsac, nota storica tra i primi ad essersi dedicata a questa corrente ed esperta in particolare di Giovanni Segantini. Suddivisa in otto sezioni tematiche, l’esposizione consta di settanta opere, provenienti da importanti musei, istituzioni pubbliche e da collezioni private. Tra le firme dei grandi artisti, per citarne alcune, sfilano Tranquillo Cremona, Daniele Ranzoni, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Angelo Morbelli, Gaetano Previati, Emilio Longoni, Vittore Grubicy e Giovanni Segantini. Fino al 5 aprile 2020. Orari: da martedì a domenica 10-19. Chiuso: 24,25 e 31 dicembre.

Como – Dal 13 dicembre al 6 gennaio i suggestivi ambienti del Ridotto del Teatro Sociale ospitano la mostra “Vivere alla Ponti” a cura di Molteni&C. Realizzata in occasione della riedizione di alcuni arredi di Gio Ponti, rende omaggio al grande Maestro del ‘900, al suo design domestico, alla cura per il dettaglio. La mostra è un racconto intimo e professionale, dentro le case milanesi della famiglia Ponti ma anche nello Studio, tra i tecnigrafi, i redattori di Domus e gli amici come Bruno Munari, fino ai primi progetti per l’ambiente di lavoro, tra le scrivanie di Palazzo Montecatini a Milano e nei più noti uffici Pirelli. Orari: da lunedì a domenica 10 –13 /14.30 – 19.

Meride (CH)- Domenica 15 dicembre alle 17 al Museo dei Fossili di Monte San Giorgio, si terrà l’inaugurazione dell’ Acquario Triassico. Il progetto completa idealmente un lungo percorso iniziato con lo scavo paleontologico e la preparazione dei fossili, proseguito con lo studio e la creazione di modelli in 3D e concluso con la virtualizzazione di animali in movimento e la creazione di scenari mossi da algoritmi. Si potrà ammirare un mondo antico: un esempio di vita marina di 240 milioni di anni fa. Aperto da martedì a domenica, 9-17.

Busto A.-  Domenica 15 dicembre nella sala gemella del museo del Tessile prenderà il via, dalle 9, la trentanovesima giornata borsa scambio minerali e fossili, appuntameto organizzato dal Gruppo Naturalista Bustese. Ai piccoli visitatori, i bambini delle scuole elementari, verrà consegnato un omaggio a tema. La manifestazione negli spazi di via Volta 6, terminerà alle 17.30.

Brescia -Al Mo.Ca, Centro per le nuove culture di via Moretto 78, Sale Scacchi, si è aperta la mostra “Textilia”. In esposizione tessuti e ricami provenienti da tutto il mondo e da alcune collezioni bresciane. Cento pezzi ne raccontano la storia. La mostra rimarrà in calendario sino al 6 gennaio e potrà essere visitata dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19.

Busto A. – Domenica 8 dicembre alle 17.30, nel Santuario di Santa Maria di Piazza, ultimo appuntamento dell’anno con gli “Incontri chitarristici e mandolinistici bustesi”, con il tradizionale “Concerto dell’Immacolata”, L’ensemble dei che eseguirà il concerto è il quintetto a plettro della storica associazione. Il programma, oltre a brani dalla tipica atmosfera natalizia, propone anche autori classici della musica per mandolino. Al quintetto si alternerà anche un duo formato da mandolino e chitarra. Ingresso libero e gratuito.

Marnate – Sabato 7 dicembre in biblioteca, nuovo appuntamento nell’ambito del Festival del Libro In via S. Ilario, alle 18, verrà presentato il libro“La vita dispari” di Paolo Colagrande. Il romanzo, vincitore del Premio Selezione Campiello Giuria dei Letterati 2019, è la pirotecnica, profonda ed esilarante parabola umana di un ragazzino che vede solo una metà del mondo, destinato a diventare un adulto a metà. Presente l’autore.

Legnano – Venerdì 13 dicembre alle 21 al teatro Tirinnanzi va in scena “Caveman” famoso spettacolo sul rapporto di coppia a livello planetario. Protagonista Maurizio Colombi, (regia di Teo Teocoli) che con sguardo comico affronta uno dei temi più complicati dell’umanità: il rapporto tra uomini e donne. Info biglietti: www.teatrotirinnanzilegnano.it.

Gorla Maggiore – Ultimi giorni per visitare la mostra dedicata all’architetto Paolo Candiani  (al quale è intitolato anche il liceo artistico di Busto Arsizio). Una figura che ha lasciato un’ impronta indelebile. Candiani infatti oltre ad essere ricordato quale industriale, per il cotonificio di famiglia, è stato protagonista nella rinascita e fondazione  di istituzioni culturali e artistiche come il museo Poldi Pezzoli e l’Accademia di Brera. L’esposizione presenta un ‘ampia collezione di dipinti: dai ritratti  tra i quali spicca quello realizzato in tecnica ad olio raffigurante Giovanna Magnifico,moglie del collezionista  Giuseppe Panza di Biumo, alle nature morte, paesaggi montani e marini. Fino l’8 dicembre. Orari: sabato 15.30-18; domenica 10-12/15.30-18.30.

 

Busto – Sabato 7 dicembre, alle 17.30, allo Spazio Arte Carlo Farioli, nell’ambito della mostra alTERRAzioni di Alex Sala si svolgerà l’incontro “SolidVACUUM”. L’artista e Lorenzo Guzzini comunicano con le proprie opere tematiche legate all’uomo. Oggi più che in  ogni altra epoca, i segni che portiamo sono riflesso di ciò che circonda il nostro essere. Il degrado esterno è degrado interiore. Opere concettuali che vanno al di là della percezione e che toccano corde intime ma universali. La personale prosegue sino al 14 dicembre e in occasione del finissage, sabato alle 16,30  l’artista con Irene Cornacchia.proporrà la performance “humus SAPIENS”. Orari al pubblico: da giovedì a sabato 16.30-19/ domenica 10.30-12/16.30-19.

Busto Arsizio – “Il sale della terra” è il film-doc dedicato al fotografo Sebastiao Salgado, firmato dal maestro del cinema tedesco Wim Wenders e che l’associazione “Il Quadrifoglio” propone mercoledì 11 dicembre, alle 21, nella sala di via Lodi, 20. Un’occasione per vivere un’esperienza forte e commovente, estetica esemplare e potente, un’opera sullo splendore del mondo e sull’irragionevolezza umana che rischia di spegnerlo.