Gallarate – Dopo i workshop tenuti dagli artisti Corinne Mazzoli, Valentina Vetturi e Jacopo Rinaldi, coinvolti nel progetto di Academy Young il Museo Maga ospita, fino al 3 ottobre, la mostra con gli esiti dei lavori realizzati.
Grazie ad Academy Young, vincitore del bando La Lombardia è dei Giovani 2020, il cui capofila è il Comune di Gallarate in collaborazione con l’Associazione Mondo Internazionale, il museo ha potuto lavorare ad una serie di workshop tenuti da artisti che hanno collaborato con gli studenti del Liceo Artistico di Busto Arsizio, del Liceo Scientifico e dell’Istituto Falcone di Gallarate, durante l’anno scolastico 2020 – 2021. Un progetto sperimentale che ha permesso a ricerca artistica, attività didattica e cultura digitale di convivere nello stesso spazio Spazio.
Corinne Mazzoli, insieme ai ragazzi del Falcone, ha puntato sul concetto di tutorial non convenzionali; Valentina Vetturi, con gli alunni del liceo Scientifico, ha invece realizzato Cripto Party, saggi di cultura visuale che affrontano i problemi dell’identità digitale. Jacopo Rinaldi, lavorando con gli studenti dell’Artistico di Busto, propone invece “Un film può diventare un pettine” opera nata dalla rilettura di un cortometraggio di Luigi Comencini del 1950, “Il museo dei Sogni”, che racconta la distruzione delle pellicole dei film in una vecchia azienda di Olgiate Olona, la Benigno Marcora, una delle poche realtà al mondo a occuparsi del macero delle pellicole, dagli anni 20’ ai 60’. Celluloide che poi venne usata per realizzare altri oggetti, come appunto i pettini, trasformazione che si può ammirare nel corto trasmesso in loop al museo.
L’esposizione continua sino al 3 ottobre nei seguenti orari: martedi – venerdì 10 – 13/ 14.30 – 18.30; sabato e domenica 11 – 19.
