Bruxelles – Ogni trasparenza presuppone un altrove silente e indefinito e allo stesso tempo denso di soffuso mistero, quasi un’anima nell’anima impalpabile quanto palpitante in un oltre raggiungibile solo con lo sguardo.
A definire tali emozioni concorre “Windows”, prima personale dell’artista belga Frederik Vercruysse presso lo Spazio Nobile di Bruxelles, in concomitanza con il Brussels Gallery Weekend.
Nelle foto del giovane artista belga ombre e sfumature strutturano più strati di profondità spaziale contrappuntata, in alcune immagini, da una cadenza segnica definita dai rilievi e dalla concavità delle tende.
La decennale ricerca di Vercruysse spazia anche in ambito architettonico con composizioni dove la geometria dei volumi cadenza equilibri formali sorretti da accurati accostamenti cromatici, tesi a definire verticalità costruttive sorrette da un attento bilanciamento delle masse lasciando trasparire, anche in tali opere, un al di là dove la percezione visiva attua un intenso dialogo tra opera d’arte e visitatore.
Il tono lirico presente nei lavori di Vercruysse porta ad uno stimolante confronto tra la fotografia analogica e l’essenzialità formale della pittura.
Frederik Vercruysse – “Windows” – Spazio Nobile di Bruxelles, Rue Franz Merjay 142. Fino al 14 novembre 2021. Orari: martedì sabato 11-18
Mauro Bianchini