Varese – Dalla plastica alla carta, dal vetro alle stoffe, dai rifiuti informatici a quelli biologici. Da qui prende avvio l’evento“Arte di… Scarti” – L’Arte del Riciclo. L’Arte del Riuso – promosso da Contemporary Arte&Ambiente che coinvolge ventotto artisti. La mostra, allestita in sala Veratti, sarà inaugurata  domani, sabato 5 febbraio alle 16. Il progetto, a cura del critico d’arte Fabrizia Buzio Negri, porta all’attenzione del pubblico opere realizzate con materiali di scarto che oggi assumono l’impronta di messaggi importanti, richiami a un’emergenza a livello globale per le conseguenze sull’Habitat e sulla salute di tutti. I 28 artisti dell’associazione, che hanno aderito al progett, sono: 3RE Trezza/Regidore, Angelo Ariti, Lorella Bottegal, Fabrizia Buzio Negri, Pierangela Cattini, Franca Cerri Maria Enrica Ciceri, Gladys Colmenares, Marina Comerio, Flora Fumei, Francesca Genghini, Martina Goetze Vinci, GuerraepaolO, Antonella Lelli, Franco Mancuso, Raffaela Merlo, Sonia Naccache, Carlo Pezzana, Elisabetta Pieroni, Idillio Pozzi, Elio Rimoldi, Elena Rizzardi, Massimo Sesia, Donatella Stolz, Roberto Villa, Annamaria Vitale, Flor Voicu e Francesca Zichi. Esposta anche una installazione collettiva dal titolo “L’albero delle Plastiche: l’incubo dell’inquinamento più grave”. Fino al 20 febbraio; orari: mercoledì-venerdì 15-17; sabato e domenica 10-12.30 e 15-17.

Milano – “Paradoxa” è  il titolo della personale di Federica Zianni  alla Manuel Zoia Gallery. L’artista, romana di origini e milanese d’adozione,  presenta  lavori che riflettono sul paradosso dell’essere umano, scisso tra essere naturale e artificiale e i vacui tentativi di definizione del sé. La galleria di via Maroncelli è animata da opere a parete e installazioni, le cui forme sembrano costantemente voler prendere vita e mutare, ma sono congelate nella materia inerte e artificiale. L’artista lavora soprattutto con la scultura utilizzando materiali artificiali come resine, camere d’aria e lacci emostatici accostandoli spesso a quelli classici come l’ottone e il bronzo, utilizzando la tecnica della fusione a cera persa, a cui è molto legata.  La mostra, a cura di Alessandra Sebastiano, sarà visitabile fino al 26 febbraio. Orari: da mercoledì a sabato dalle 15 alle 19. Per informazioni: info@manuelzoiagallery.com.

Busto A. – Allo Spazio Arte Carlo Farioli, da domani,  sabato 5 febbraio, si apre, con inaugurazione dalle ore 17 la personale di Renato Morlacchi, intitolata “Il silenzio degli alberi”. L’esposizione, a cura di Lara Scandroglio, presenta lavori che risentono del profondo contatto meditativo dell’artista con la Natura. Paesaggi  che nascono interamente da materiale di recupero. Le radici di cui sono composti i lavori dell’artista, possiedono un significato profondo e raccontano di che cosa è fatto il silenzio.  Nel corso dell’inaugurazione è previsto un reading musicale, a cura della poetessa Maria Rosaria Memoli, con testi estratti da sue pubblicazioni. Sarà accompagnata dalle composizioni musicali di Raffaele Viganò. La mostra rimarrà in calendario sino al 13 febbraio con i seguenti orari: da giovedì a sabato dalle 16.30 alle 19; domenica 10.30-12 e 16.30-19.

 

Milano – Building  ospita “On the Wall”, mostra a cura di Demetrio Paparoni. Una collettiva con opere di: Paola Angelini, Rafael Megall, Justin Mortimer, Nicola Samorì, Vibeke Slyngstad e Ruprecht von Kaufmann. Il progetto espositivo, che include più di quaranta opere di artisti contemporanei che utilizzano la pittura figurativa in modo profondamente diverso tra loro, è stato appositamente studiato per i quattro piani dello spazio espositivo. Il titolo della mostra apre a diversi significati. Se da una parte lascia prevedere che si tratti di una mostra di dipinti, dall’altra richiama il concetto di muro come elemento di divisione tra due spazi adiacenti o come limite da superare. L’esposizione, allestita in via Monte di Pietà, proseuirà sino al 19 marzo con i seguenti orari: da martedì a sabato 10-19.

Milano- Negli antichi spazi della Basilica di San Celso  è ospitata la mostra “Francesco Diluca. Portraits” con opere  disseminate come in una camera delle meraviglie. Curata da Angela Madesani, la personale presenta un’unica grande installazione composta da circa trenta sculture antropomorfe a grandezza naturale: creature in bilico tra l’umano, l’animale e il vegetale in cui il rapporto tra uomo e natura si fa evidente. Le opere, realizzate appositamente per l’esposizione, sono state concepite per entrare in dialogo con gli ambienti della basilica in un’ottica site-specific diventando così presenze ieratiche: sacri sono gli spazi quanto sacra è, per l’artista, la natura, vera protagonista della rassegna. Esili figure organiche realizzate in ferro saldato, polvere di ferro, ossidazioni di rame, ruggine e oro zecchino, tutte diverse tra loro e con tratti peculiari, animano le navate della basilica e chiamano il pubblico a essere non solo spettatore ma parte integrante della mostra. Fino al 20 febbraio. Orari: dal martedì alla domenica 15-19. Chiuso lunedì.

Milano – La luce e il colore, ricco e denso, caratterizzano l’opera di Domenico Asmone in questi giorni ospite, con la personale dal titolo “Il colore mi possiede,” alla Fondazione Luciana Matalon, in Foro Buonaparte. L’esposizione presenta oltre 20 opere, tutte realizzate negli ultimi tre anni, in decisa dialettica con il suo passato, suddivise in tre sezioni: dipinti a olio su tela e carta, sculture in ceramica e altorilievi in ceramica smaltata. Opere animate da cromie e giochi di colore che l’artista crea, sia nei dipinti, sia nelle ceramiche con grande sapienza e ricerca. La mostra, visitabile sino al 17 febbraio è accompagnata da un catalogo (Ed. “Gli Ori” di Pistoia) con testi critici di Nello Taietti, Siliano Simoncini e Alessandro Paolo Mantovani. Orari al pubblico: da martedì a sabato: 10-13/ 14-19.

Varese –  Al via i nuovi appuntamenti organizzati da Archeologistics, realtà varesina impegna nella valorizzazione culturale, che nei mesi di febbraio e marzo prevedono visite guidate e webinar. Tutte le iniziative sono state pensate per coinvolgere un pubblico vario: dalle famiglie con bambini fino agli esperti del settore, agli appassionati o ai semplici curiosi.  Il primo appuntamento è per domenica 6 febbraio ed è dedicato a Sant’Apollonia (e il mal di denti). In occasione della festa della santa martire (che si celebra il 9 febbraio) e patrona dei dentisti, viene aperta in via eccezionale la cripta del Santuario che custodisce un prezioso affresco dedicato alla Santa per conoscerne la storia e visitare l’antica chiesa. Seguirà, al Museo Baroffio, l’osservazione di alcuni reperti osteologici: un archivio importante di informazioni anche per ricostruire le malattie che affliggevano i denti dei pellegrini del passato. Due i turni di visita: alle 15 per bambini e famiglie; alle 16.30 per tutti. Sabato 13 febbraio, alle 14, in via straordinaria si apriranno le porte della Casa Museo Lodovico Pogliaghi per ammirare le eclettiche sale e la collezione internazionale dell’artista milanese nonché autore della porta del Duomo di Milano. La visita guidata sarà l’occasione anche per conoscere l’importante progetto di ripristino del giardino storico della Casa Museo. Prenotazioni: bit.ly/anteprimesacromonte2022. Informazioni: www.sacromontedivarese.it;T. 366.4774873 info@sacromontedivarese.it.

Busto Garolfo – “City of the future: la città contemporanea vista dall’arte e dagli artisti” è il titolo della collettiva organizzata da Independent Artists ospitata nelle sale di Villa Brentano.  Sono state progettate città sul modello “smart” e “slow”, con nuove modalità di governance urbane che contribuiranno ad innescare dinamiche virtuose di inclusione sociale, anche attraverso la promozione di processi collaborativi basati sull’innovazione tecnologica di cui tutti possono diventare attivi protagonisti. Questa è la ricerca degli artisti che hanno aderito alla collettiva: Antonio Agresti, Devid Biscontini, Stefano Bonazzi, Daniele Cabri, Riccardo Caleffi, Isabel Carafì, Marina Comerio, Pietro Dente, Sergio Franzosi, Igor Grigoletto, Lachi Lea (Giancarlo De Luca), Elisa Lavazza, LBS (Latella Bruno Salvatore), Mauro Martin, Giuliana Natali, Manuela Pederzolli, Mauro Pinotti, Mattia Scappini, Giovanna Sposato, Misho Stojanovski, Urbansolid, Alice Voglino, Mayumi Yamakawa. Fino al 19 febbraio; orari: da martedì a sabato ore 14.30 – 18.

Milano – San Fedele Arte presenta “Offerte di tempo” di Nadia Nespoli. La mostra, a cura di Margherita Zanoletti, presenta una serie di tele monocrome realizzate con un intreccio manuale all’uncinetto. Queste opere di fiber art costituiscono l’esito materiale di un progetto artistico che ha coinvolto il lavoro manuale di donne e uomini detenuti all’interno del carcere di Bollate, che hanno accolto l’invito dell’artista a collaborare offrendo il proprio tempo. La proposta dell’artista ha stimolato una vera e propria performance collettiva, pretesto per la creazione di un dialogo. Attraverso una tecnica antica, il filo di cotone simboleggia il legame del dialogo interiore che muta e progredisce con lo sguardo dell’osservatore. L’esposizione proseguirà fino al 15 febbraio con i seguenti orari: martedì – venerdì 16/19 sabato 14/18. (al mattino su appuntamento, tel. 02.86352233; sanfedelearte@sanfedele.net). Chiuso nei festivi.

Milano – Al Pac, padiglione arte contemporanea, è ospitata la mostra “La verità, a scapito del mondo”, la prima  personale in Italia di Tania Bruguera, artista e attivista le cui performance e installazioni esaminano le strutture del potere ed esplorano i modi in cui l’arte può essere applicata alla vita politica quotidiana. Durante la mostra  il pubblico  sarà chiamato a “esplorare” la verità attraverso una serie di installazioni e azioni – alcune delle quali attivate quotidianamente da performers. L’esposizione presenta una selezione delle azioni più significative dell’artista e alcuni nuovi lavori pensati per lo spazio milanese, tra i quali un’opera realizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti (ANED) che denuncia le ingiustizie subite dai migranti. In meno di dieci anni l’Europa ha costruito chilometri di barriere di frontiera (l’equivalente di sei muri di Berlino) per ostacolare i flussi migratori. Nella nuova opera pensata per il PAC  l’artista adotta un parallelismo storico: un filo spinato, cucito a mano da sopravvissuti e discendenti di deportati durante la Seconda Guerra Mondiale, unisce le stelle della bandiera europea. Fino al 13 febbraio. Orari: 10 – 19.30; giovedì ore 13 – 22.30.

Milano – E’ una mostra dedicata alla straordinaria stagione divisionista, quella allestita nelle suggestive sale del piano terreno della Villa Reale di Milano presentate dalla GAM Galleria d’Arte Moderna con la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. Due rispettive collezioni che conservano le opere di alcuni tra i più significativi esponenti. Il percorso, attraverso trenta opere, allestite in cinque sezioni, mette a fuoco gli elementi caratterizzati dall’esperienza divisionista, i suoi protagonisti e gli artisti che furono sodali. Tra questi ricordiamo: Giacomo Balla, Leonardo Bistolfi, Umberto Boccioni, Giulio Branca, Luigi Conconi, Tranquillo Cremona, Angelo Morbelli, Plinio Nomellini, Giuseppe Pellizza, Gaetano Previati e Giovanni Segantini. La mostra prosegue sino al 6 marzo con i seguenti orari: martedì – domenica 10 – 17.30.