Milano – Il Medio Evo che stiamo vivendo sopravanza quello passato per numero di guerre con l’aggiunta di decine di focolai locali privi di nota per qualsivoglia mezzo di comunicazione.
Di contro i due Evi, hanno dato e danno vita a fermenti culturali sovente sotterranei ma non per questo privi di elevata tensione creativa e intellettiva.
A fronte di tale condizione forse, è d’uopo navigare a vista nella speranza di approdare in isole immaginarie.
A concederci attracco è la “Wunderkammer” di Giuseppe Schenone al Nuages di Milano.
In un caleidoscopio di forme e colori, vive un mondo di personaggi fantastici a tratti schierati gli uni accanto agli altri come in attesa di una recita.
E non è escluso che non possa accadere una volta spente le luci e serrate le porte dello spazio espositivo.
Una costellazione di dame ben contraddistinte dalla singolarità degli abiti, misteriose quanto affascinanti, pare testimoniare una distinta appartenenze di casato.
Architetture multicolori definiscono possibilità urbanistiche in grado di infondere gioia di vivere ai loro potenziali abitanti.
Mentre un gruppo di spettatori, caratterizzati gli uni dagli altri dalla singolarità della foggia degli abiti, comodamente seduti su imponenti poltrone, pare attendere che lo spettacolo abbia inizio.
Giuseppe Schenone – “Wunderkammer” – Milano – Nuages, Via del Lauro 10. Fino al 30 aprile. Orari: martedì-venerdì 14-19. Sabato 10-13/14-19
Mauro Bianchini