Leggiuno – “Attraverso istantanee di cristalli d’acqua l’artista parla della vita e del percorso di fede che proprio attraverso l’oro blu da sempre si manifesta e ne è simbolo. Quasi una nascita a nuova vita avvenuta tramite un dono, come dono è l’esistere stesso”.
Un progetto firmato dall’artista Alessandro Puccia che prende corpo nella personale “Il Dono dell’Acqua”, allestita nella suggestiva cornice dell’eremo di Santa Caterina del Sasso. Un percorso attraverso la memoria e la possibilità di rivivere nel presente alcuni momenti del passato che hanno portato l’artista (varesotto, classe 1990), a realizzare il percorso fotografico per l’Eremo nel quale ricostruisce due elementi fondamentali della propria strada nel mondo dell’arte: l’acqua e la fede.
Gli scatti dialogano con gli spazi espositivi, entrando in relazione con la devozione e la fede che da secoli lo pervade. Le opere, esposte a partire dal secondo locale (situato sotto al portico del convento meridionale), raccontano e rappresentano l’inizio della storia dell’artista e in particolare l’esigenza nata in lui di indagare attorno all’elemento acqua e del perché abbia iniziato a fotografare i cristalli. Ne segue un percorso di lettura e comprensione di un messaggio intimo e onirico di purificazione attraverso l’acqua.
Acqua che prima diventa oggetto di studio attraverso la lettura del lavoro del dott. Masaru Emoto, conosciuto per i suoi esperimenti su ciò che chiama memoria dell’acqua, teoria secondo la quale si creerebbe una relazione tra i pensieri umani e gli stati dell’acqua che, esposta a diversi stimoli cambierebbe la sua frequenza, modificando la struttura visibile ai nostri occhi tramite i cristalli. È la lettura di questi studi a influenzare la vita e la ricerca artistica di Puccia.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 8 gennaio 2023 durante i consueti orari di apertura dell’Eremo: fino al 14 ottobre, tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30; dal 15 ottobre al 15 dicembre: da lunedì a venerdì 13.30 – 18; sabato, domenica e festivi 9.30-19.30. Dal 16 dicembre all’8 gennaio 2023 tutti i giorni 9.30-19.30 (La visita è riservata ai possessori del biglietto d’ingresso all’Eremo di Santa Caterina del Sasso.