Busto – Torna la rassegna “Della Natura e dell’Arte”, giunta alla quarta edizione, che da domenica (10 settembre) si inaugurerà negli spazi di A&A Studio Legale di via Cellini alle 18. Ideata come progetto d’arte contemporanea dedicato alla Natura, all’Ambiente e alla Sostenibilità, la manifestazione si propone di sensibilizzare l’opinione pubblica ad un’etica di responsabilità ambientale con un circuito espositivo e culturale di cinque mostre e tre incontri di approfondimento. La tematica ruoterà intorno alla parola ridurre, dal latino reducĕre ossia ricondurre. Sempre più urgente è pensare ad una nuova modalità di produzione, utilizzo e consumo delle risorse siano esse alimentari, energetiche, ambientali che possa appunto ricondurre la vita, le scelte e le azioni a una situazione di rispetto del nostro Pianeta. Sino al 29 ottobre. Ingresso è libero.
Firenze – La Sala d’Arme di Palazzo Vecchio ospita, fino al 18 settembre, la personale di Liu Bolin, noto per le sue performance mimetiche. dedicata al progetto Hiding in Florence (2022), a cura di Marco Bazzini, la mostra è la continuazione e coronamento di una serie più ampia, Hiding in Italy, svolta dall’artista in Italia, tra Milano, Venezia, Verona, Roma e Caserta. Liu Bolin omaggia con questo progetto Firenze, coinvolgendo luoghi iconici della città come Piazza della Signoria, le Gallerie degli Uffizi, la Biblioteca Marucelliana e lo stesso Palazzo Vecchio, che ospita la mostra. Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Venezia – Gli esordi di Tiziano, talentuoso artista veneto protagonista del Rinascimento, in mostra da domani, 9 settembre, alle Gallerie dell’Accademia. L’esposizione, intitolata “Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera” a cura di Roberta Battaglia, Sarah Ferrari e Antonio Mazzotta, presenta 17 opere autografe del Maestro e una decina di confronti con dipinti, incisioni e disegni di autori a lui contemporanei come Giorgione, Sebastiano del Piombo, Albrecht Dürer e Francesco Vecellio. La mostra è anche l’occasione per la riscoperta di molte opere grazie a nuove ricerche, indagini scientifiche e restauri. Fino al 3 dicembre. Orari: lunedì 8.15 14; da martedì a domenica 8.15-19.15.
Casale Monferrato – Si è aperta, nelle sale del castello, la mostra “Il Disegno del Mondo”, una selezione di opere cartografiche, vedutistiche e librarie realizzate dal 1400 al 1800. Il percorso espositivo, curato da Marco Garione, presenta più di cento opere e si sviluppa attraverso sette percorsi tematici differenti a ognuno dei quali è stato assegnato un colore specifico, così da indirizzare, in modo chiaro, i visitatori. Fino al 15 ottobre. Orari: mercoledì, giovedì e venerdì 10.30 – 12.30/14.30 – 17,30; sabato e domenica: 10 – 13/ 15 – 19. Ingresso libero.
Ferrara – E’ una grande antologica dedicata a Guido Harari quella in corso nelle sale di Palazzo dei Diamati. Un suggestivo percorso tra oltre 300 fotografie, installazioni e filmati originali, proiezioni e incursioni musicali, un set fotografico e incontri con l’autore. La mostra, ripercorre tutte le fasi della eclettica carriera di Harari: dagli esordi in ambito musicale come fotografo e giornalista, alle numerose copertine di dischi fino all’affermazione di un lavoro che nel tempo è rimbalzato da un genere all’altro, dall’editoria, alla pubblicità, moda e reportage, privilegiando sempre il ritratto come racconto intimo degli incontri con le maggiori personalità del suo tempo. Una sezione di grande impatto sarà “Occhi di Ferrara”, dove saranno esposti i ritratti su prenotazione che rappresenteranno, idealmente, gli sguardi della città che ospita l’esposizione. Fino al 1° ottobre nei seguenti orari: tutti i giorni dalle 11 alle 20.
Castellanza – Nell’ambito di “Incontri in Archivio” rassegna organizzata dall’Afi – Archivio Fotografico Italiano, sabato 16 settembre alle 16.30 ospite dell’appuntamento nella sede di piazza Soldini, sarà Armando Bottelli, raffinato ed esperto fotografo naturalista che nel corso dell’incontro svelerà la ricchezza faunistica e ambientale delle aree verdi del territorio, attraverso i suoi scatti. Ai partecipanti sarà riservata in omaggio una pubblicazione/catalogo di un progetto sul territorio. Prenotazione obbligatoria a: afi.fotoarchivio@gmail.com oppure o whatsapp 333 3718539.
Malpensa – Al Terminal 1 dell’aeroporto, Mauro Martino uno degli AI artist – artista con l’intelligenza artificiale più rappresentativi a livello internazionale presenta, dal 14 settembre con inaugurazione alle 16, “Milano Fabbrica di Futuro”, un’installazione audiovisiva dinamica, progettata per lo spazio espositivo. L’artista si avvale di avanzati sistemi di Intelligenza Artificiale per generare un’opera audiovisiva “letteraria”, basata su testi di diversa natura selezionati dall’autore e incorporati nel processo creativo attraverso tecniche di machine learning e AI. Superando ogni limite cronologico, un gran numero di temi (economia e industria; architettura; letteratura e arte; cultura e spettacolo; moda e design) saranno così toccati in un vertiginoso giro temporale fondato sul repentino trasmutare dell’antico nel contemporaneo esempi produttivi: dalle macchine volanti di Leonardo a quelle inutili di Munari; dalle prime prove di illuminazione pubblica alle lampade di Castiglioni; dalle acque affioranti a quelle sommerse dei Navigli; dal Duomo alla Torre Velasca al Bosco Verticale; da Carlo Emilio Gadda a Giorgio Strehler a Mila Shön; e molto altro ancora.
Legnano – Si apre al pubblico da domani, 9 settembre, nelle sale di Palazzo Leone da Perego la mostra del fotografo Carlo Mari, un sorvolo sulla carriera dell’autore legnanese, dagli inizi ai giorni nostri. La mostra intitolata “Io Milano, aprile 2020, la città vista dai Carabinieri attraverso l’occhio di un fotografo” presenta 60 scatti in bianco e nero tratti dall’omonimo volume edito da Skira che raccontano una straordinaria e toccante testimonianza storica del capoluogo lombardo “sospeso” nell’ aprile 2020, memorabile momento del lockdown dovuto alla pandemia, quando tutto si è fermato. Mari ritrae una città immersa nel silenzio, come mai si era vista prima, attraverso gli occhi dei Carabinieri, presenza discreta e rassicurante che ha accompagnato Milano in quel periodo di difficoltà e dolore cogliendone la desolazione, ma anche la surreale bellezza. Fino al 1° ottobre. Orari: sabato e domenica ore 10/12.30 – 15/19. Ingresso libero.